CALCIO SERIE C
Dopo la protesta Iachini si tira fuori: "Da me nessun contributo all'iscrizione del Teramo"
Dopo i cori dei tifosi biancorossi inidirizzati all'ex presidente biancorosso, arriva la replica: "Prendo atto della loro volontà, non rilascerò la fidejussione"
TERAMO. “Prendo atto della volontà dei tifosi manifestata nel corteo di ieri e ritengo che non vi sia più spazio per un sia pur minimo mio contributo all’iscrizione del Teramo al prossimo campionato, mediante il rilascio di fidejussione”. Con questa breve nota stampa, l'ex presidente biancorosso Franco Iachini annuncia il totale disimpegno rispetto ai passi propedeutici per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro.
Durante il corteo di ieri, Oltre ai cori d’incitamento al Teramo, gli ultrà hanno più volte scandito «Iachini vattene», ribadendo l’ostilità nei confronti dell’ex patron della società e attuale gestore dello stadio Bonolis. La manifestazione è seguita di poche ore all’assemblea dei soci del Teramo che venerdì ha ratificato, dopo il nulla osta del tribunale di Roma, la nomina dell’ex presidente Massimo Chierchia ad amministratore unico, con l’ex patron Davide Ciaccia in un ruolo per far arrivare alla società biancorossa nuove risorse, in termini di sponsorizzazioni o imprenditori interessati all’ingresso.