Silvio Baldini, allenatore del Pescara

CALCIO / SERIE C

Il Pescara sfida il Perugia, se vince è primo da solo

Alle 20,30 in campo all'Adriatico-Cornacchia con 5mila tifosi. E l'allenatore  Baldini ricorda con amarezza la panchina umbra: "Me ne andai e i giocatori festeggiarono prendendomi in giro"

PESCARA. Alle 20,30 (diretta tv su RaiSport) c’è Pescara-Perugia, l’Entella ieri contro la Pianese ha pareggiato 1-1 e con un successo i biancazzurri balzerebbero in testa da soli in classifica. Il Pescara vuole farsi bello e guardare tutti dall'alto in classifica davanti a oltre 5mila spettatori (venduti già 3.772 tagliandi).

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E alla vigilia l'allenatore biancazzurro Silvio Baldini, che per tre settimane è stato sulla panchina umbra nel 2022 (in B), ha attaccato senza giri di parole i suoi ex giocatori. «Mi devo scusare con società e tifosi per quel breve periodo. Le cose andarono male e me ne andai,ma di certo non mi scuso con i giocatori. Dopo le mie dimissioni vinsero ed esultarono prendendomi in giro. Dimostrarono superficialità». Fatto un j’accuse a quella squadra, Baldini invece riempie di complimenti i suoi e l’allenatore che ha inculcato loro la cultura del lavoro, Zdenek Zeman: «I ragazzi stanno benissimo. Vi racconto una cosa: abbiamo fatto un test di corsa, un 400 un 200 e un 100 metri. Un test molto importante e anche questa settimana i ragazzi hanno fatto tutti record. Quindi che posso dire? Stiamo davvero bene. Dico che sono ragazzi fantastici e voglio ringraziare Zeman perché in questi anni hanno avuto un maestro che ha inculcato cultura del lavoro e capacità di allenarsi».