CALCIO / SERIE C
In attesa del Perugia, ecco le certezze del Pescara
Centrocampo blindato, panchina lunga e attacco florido in attesa di Merola. Lunedì (ore 20,30) la sfida con gli umbri alla stadio Adriatico Cornacchia
PESCARA. Il Pescara lavora in vista del match di lunedì (inizio ore 20,30) allo Stadio Adriatico contro il Perugia. E riparte dalle certezze che lo hanno fatto arrivare in cima alla classifica.
Una di esse è ad esempio il centrocampo. L'allenatore Baldini sembra aver trovato la quadra. Il reparto è completo e ben assortito. Si va verso la conferma di Lonardi in cabina di regia con gli intoccabili Valzania e Dagasso ai lati.
Ma la forza del centrocampo biancazzurro arriva anche e soprattutto da chi può subentrare. Squizzato è il regista dai piedi buoni che in determinati match servirà come il pane, Georgi Tunjov ha dimostrato di poter fare quello che vuole in questa categoria quando in giornata. E i vari De Marco, Meazzi e Saccomanni possono dare in ogni momento il loro contributo.
Il Pescara ha le sue certezze anche in attacco. Ferraris segna sempre e comunque, Vergani è pronto a tornare mentre Cangiano e Bentivegna il loro sugli esterni lo fanno sempre. Tonin ha dato il suo contributo, il 15enne Arena scalpita ma soprattutto Silvio Baldini attende il vero Davide Merola. Intanto per Llunedì prossimo Baldini dovrebbe avere tutti a disposizione.
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