il sogno continua
Pescara-Bologna, città alle stelle: già venduti 11.000 biglietti
Dopo il pareggio di Vicenza che ha assicurato la finale play off al Delfino, più di duecento tifosi attendono la squadra all'aeroporto alle 3 di mattina, e poche ore dopo lunghe file allo store per acquistare i biglietti per la partita di venerdì: tutti vogliono la serie A
PESCARA. L'entusiasmo dei pescaresi alle stelle. Intanto l'accesso alla finale di play off conquistato a Vicenza riaccende l'entusiasmo del popolo biancazzurro. Tanto che nella giornata di ieri sono stati venduti già 11 mila biglietti per la partita di domani (l'obiettivo è riempire lo stadio con 20 mila tifosi) e la notte prima più di duecento tifosi avevano atteso all'aeroporto il rientro della squadra.
E poche ore dopo davanti allo store del Pescara Calcio, in via Regina Margherita, un centinaio di tifosi di tutte le età fanno la fila per acquistare il biglietto della partita di domani, quando la squadra di Oddo sfiderà quella del maestro Delio Rossi. Alle 18 di ieri i biglietti venduti erano 8.500, saliti a 11 mila nel giro di due ore.
[[(Video) Pescara-Bologna, venduti in poche ore 8.500 biglietti]]
Allarme nazionali Bjarnason e Memushaj. L’uomo più in forma rischia di saltare l’appuntamento più importante. E, forse, potrebbe non essere il solo. Il Pescara ieri mattina ha ricevuto una bruttissima notizia: Birkir Bjarnason salterà la gara di ritorno della finale. Il centrocampista islandese, infatti, è stato inserito nella lista dei convocati della sua Nazionale che venerdì prossimo a Reykjavik ospiterà la Repubblica Ceca in una gara valevole per la qualificazione al prossimo Europeo. Il Pescara, dunque, perderà una pedina fondamentale, ma la società sta facendo di tutto per provare a convincere la federazione islandese a posticipare la partenza di Bjarnason, che dovrebbe partire per l’Islanda lunedì mattina. «Si, è vero. Bjarnason potrebbe saltare la gara di ritorno a Bologna per via della convocazione in nazionale», ha confermato ieri sera il presidente del Pescara Daniele Sebastiani. «Il ragazzo proverà a trattare con la federazione per posticipare la partenza e anche noi come società ci stiamo muovendo per averlo in campo a Bologna». Ed ecco quale sarà la proposta del Pescara al ct dell’Islanda Lars Lagerbäck. «Siamo disposti a mettergli a disposizione un jet privato che potrebbe portarlo nel ritiro dell'Islanda subito dopo la finale al Dall'Ara». Ma le brutte notizie non finiscono qui. Anche il centrocampista Ledian Memushaj rischia di saltare la gara del Dall’Ara. La sua Albania, infatti, sarà impegnata sabato 13 ad Elbasan contro la Francia in una gara amichevole. «Anche Memushaj sarà convocato, ma dovrebbe esserci a Bologna perché l'Albania giocherà sabato prossimo in amichevole e potrebbe partire anche mercoledì mattina per Elbasan». La Nazionale diretta da De Biasi, infatti, potrebbe concedere un paio di giorni in più al centrocampista del Pescara. Oltre al problema dei due nazionali, Massimo Oddo dovrà tenere conto anche dei tanti giocatori a rischio squalifica. Politano, Caprari, Lazzari, Rossi, Memushaj, Zampano, Salamon, Torreira e Melchiorri sono in diffida e, alla prossima ammonizione, verranno squalificati. Sebastiani è fiducioso e crede alla promozione: «Certo che ci crediamo alla serie A e faremo di tutto per andarci, così potremo tenere lo zoccolo duro di questa squadra. Memushaj, Brugman, Bjarnason, Politano, Caprari e Melchiorri sono nostri e punteremo a trattenere anche parecchi dei calciatori che sono in prestito, come Salamon e Zampano per esempio. Solo con la serie A potremo fare una cosa del genere, quindi, dobbiamo mettercela tutta. Il nostro parco giocatori di proprietà vale più di 15 milioni di euro». Oggi pomeriggio alle 18 c’è la rifinitura al Poggio degli Ulivi e Massimo Oddo proverà la formazione da schierare contro il Bologna. Il tecnico rimarrà in panchina anche il prossimo anno? «Adesso pensiamo a giocarci queste due partite, poi vedremo cosa fare. Ma non vedo perché non potremo confermare Oddo anche il prossimo anno. Sta dimostrando di avere stoffa». Sarà contento Zeman?