i controlli
Teramo, irregolarità ai controlli dei Nas, la Asl chiude tre centri prelievi
Fuori uso gli ambulatori di Bisenti, Cermignano e Notaresco. Monticelli: «Riapriranno presto». Controlli dei carabinieri anche nei supermercati, sequestrati 50 chili di salumi scaduti sulla costa
TERAMO. La Asl chiude i centri prelievi di Bisenti, Cermignano e Notaresco. La disposizione di servizio, firmata l’altroieri dal dirigente del dipartimento dell’assistenza sanitaria territoriale Valerio Profeta, segue a un’ispezione dei Nas avvenuta giorni fa.
Nel verbale inviato alla Asl si parla di carenze strutturali e organizzative, per cui il dirigente ha deciso di chiudere i centri per metterli in regola. Appena saputa la notizia, ieri mattina il consigliere regionale Luciano Monticelli si è recato nella sede della Asl teramana per informarsi sulla sorte dei centri prelievi.
«Conoscendo la situazione di grande difficoltà che vivono gli abitanti di questi presidi delle nostre zone interne, e in particolare quelli più anziani, mi sono attivato non appena ho sentito la notizia della chiusura. Il dottor Maurizio Di Giosia della Asl di Teramo, che ringrazio, mi ha comunicato che i tre presidi sono stati momentaneamente chiusi a seguito di un controllo dei Nas, che ha riscontrato delle irregolarità. Mi ha garantito inoltre la massima solerzia nell'effettuare gli interventi tecnici e ripristinare i servizi sospesi. Certamente ci saranno tempi tecnici da attendere, ma vigilerò affinché il tutto sia svolto con la massima celerità», informa Monticelli, presidente della IV commissione e “facilitatore delle aree interne”.
Profeta non si sbilancia su quale tipo di irregolarità hanno riscontrato i Nas. «La prossima settimana farò un sopralluogo nei centri e avrò un quadro chiaro», dichiara il dirigente, «non credo comunque che si tratti di gravi inadempienze». Profeta osserva che una volta fatto il giro si deciderà il da farsi. «Queste strutture sono soggette a progetti di potenziamento», aggiunge, «sono ad esempio stati chiesti alla regione 2,2 milioni di euro con un progetto obiettivo per i poliambulatori di Cermignano e Bisenti. Quindi se i lavori sono di poco conto li eseguiremo subito, ma se comporteranno spese ingenti, bisognerà evitare una spesa doppia e quindi uno spreco, in vista dei lavori ai poliambulatori».
SEQUESTRO DI SALUMI. Sempre i Nas, durante di controlli eseguiti ieri nei supermercati volti a garantire la sicurezza alimentare dei consumatori, hanno scoperto in un bancone frigo quasi cinquanta chili di salumi scaduti o con etichette non leggibili.
In sostanza nel banco gastronomia di un supermercato nell’area fra Silvi e Pineto c’erano prodotti con i codici dell’etichetta non ben visibili o addirittura scaduti. Ovviamente la merce è stata sottoposta a sequestro cautelativo sanitario. Ai proprietari del supermercato a breve saranno conche contestate le violazioni, per cui dovranno pagare salate contravvenzioni.
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