L'imprenditore (foto) si difende: se fossi stato con le cosche non avrei rinunciato ai contratti Ma i giudici dicono no alla libertà per l'aquilano accusato di concorso esterno in associazione di stampo mafioso
I sospetti degli investigatori: hanno favorito l'arrivo delle cosche all'Aquila. Negli atti si parla di alcune cene per organizzare i primi contatti con gente del posto. Ora si cercano altre persone conniventi
Sono comparsi davanti al gip Marco Billi e al pm Fabio Picuti i due arrestati Stefano Biasini (foto) e Massimo Maria Valenti coinvolti nell'indagine della Procura sulle infiltrazioni della'ndrangheta nella ricostruzione dell'Aquila
Terremoto e ricostruzione, le mani della 'ndrangheta sugli appalti: dalle carte della procura emergono i piani della cosca per i lavori privati. Al centro delle accuse, il costruttore Stefano Biasini