Argomento abusi d'ufficio

Pescara, incarichi al Comune chiesta l’archiviazione per Mascia

Il pm Valentina D'Agostino chiede l’archiviazione per l’inchiesta sugli incarichi esterni assegnati senza avviso pubblico partita dall’esposto di Del Vecchio e Di Nisio

Teramo, favori a un parente: dirigente comunale a processo

Il dirigente del settore urbanistica Mariotti è accusato di abuso d’ufficio per non aver fatto demolire opere abusive

Ovindoli, sindaco assume la moglie e finisce sotto inchiesta

Indagati per abuso d’ufficio anche vicesindaco, assessori e segretario la Procura contesta le procedure per coprire l’unico posto da vigile urbano

Abuso d'ufficio, chiesto il processo per l’ex sindaco di San Benedetto

Nei guai per l'affidamento lavori. Imputato anche il segretario comunale

Indennità aumentate del 50%, ex Cda del consorzio rifiuti rinviato a giudizio a Lanciano

Secondo l’accusa l’ex presidente Riccardo La Morgia e i consiglieri, esponenti di centrosinistra e centrodestra, Nicola Di Toro, Luigi Toppeta, Nicola Carulli, Camillo Di Giuseppe avrebbero incassato ingiusti profitti per 318 mila euro

Abuso d’ufficio a Scanno, il pm: vanno processati ex sindaco e 2 assessori

Le accuse fanno riferimento a una delibera con cui sindaco e giunta autorizzarono l’ufficio tecnico ad assegnare a un pool di tecnici esterni il progetto per i lavori di rifacimento della pavimentazione del centro storico

Asl Pescara, tre indagti per la moglie di Pagano

Chiusa l’inchiesta sul concorso che avrebbe dato ingiusto profitto a Soldato: la commissione d’esame è accusata di averla favorita

Nomina al cognato di Venturoni assolto il primario

Cade l’abuso per il responsabile di Chirurgia vascolare Scoccianti non fece pressioni per l’incarico a Di Nardo

Favori alla moglie, medico della Asl Pescara rinviato a giudizio

L’ex primario della Medicina legale Ricci sotto processo. Nel mirino la nomina nella commissione patenti speciali

Fernandez: «Che ingrati i raccomandati dell’Arta»

La squadra mobile scopre lo sfogo al telefono del dirigente finito ai domiciliari «I precari hanno il lavoro per grazia ricevuta, i concorsi creati per loro»