Il comandante dell'ammiraglia della Costa affondata il 13 gennaio 2012 vicino all'Isola del Giglio (bilancio 32 morti) si è già consegnato al carcere di Rebibbia
Il mare era in burrasca e lo scafo dell'"Elena Madre" era già stato minato da un incendio due anni fa. L'autorità marittima apre un'inchiesta