“E’ Melania Rea che è morta, ma nelle motivazioni della sentenza la vittima alla fine è Salvatore Parolisi. Che brutta storia ha scritto, signora giudice”. Si conclude così l’intervento della scrittrice Michela Murgia, pubblicato oggi su La Stampa, sulla sentenza con cui il giudice Marina Tommolini ha condannato all’ergastolo Salvatore Parolisi