Fra le tre donne individuate dai carabinieri dopo un colpo nel negozio alla vigilia di Natale, anche una straniera a cui è stata revocata la misura alternativa, e che è finita in carcere
E' stata arrestata dai carabinieri per atti persecutori: un anno di telefonate, messaggi, inseguimenti e scenate davanti ai familiari. E ha finto anche di essere rimasta incinta