Pablo Trincia a Francavilla al Mare per la rassegna “SquiLibri”

19 Aprile 2025

Appuntamento il prossimo 21 giugno alle ore 21, nella centralissima piazza Sirena. Ecco tutti i dettagli

FRANCAVILLA AL MARE. Si avvicina un'estate ricca di appuntamenti per Francavilla al Mare e ad inaugurare il vasto cartellone 2025 c'è sicuramente la IV edizione di uno dei Festival letterari più importanti d'Abruzzo, diventato in sole poche edizioni il fiore all'occhiello della costa adriatica abruzzese: torna, dunque SquiLibri - Festival delle Narrazioni che nato dalla sinergia tra Comune di Francavilla al Mare e Scuola Macondo di Pescara, anche quest'anno propone dal 20 al 22 giugno nomi di grande spessore, laboratori, appuntamenti con l'editoria locale, Strega Tour e non solo.

Il 21 giugno alle ore 21, nell'ambito del Festival, sarà la centralissima piazza Sirena ad ospitare un nome che ha fatto tanto parlar di sé in questa prima parte dell'anno ed è il regista Pablo Trincia, scrittore, autore televisivo e giornalista pluripremiato, autore del podcast e docuserie "E poi il silenzio - il disastro di Rigopiano". Modera il direttore de Il Centro, Luca Telese.

Esattamente 8 anni dopo la tragedia arriva dopo il successo del podcast anche la serie in cinque episodi sulla tragedia di Rigopiano che anche SquiLibri vuole commemorare. Nella docuserie Sky Original, prodotta da Sky Italia e Sky TG24, in collaborazione con Chora Media, e ideata da Paolo Negro, che ne cura anche la regia, Pablo Trincia e Debora Campanella ripercorrono con una profonda inchiesta giornalistica la tragedia della valanga che il 18 gennaio 2017 travolse l'Hotel Rigopiano.

Questo disastro, che rimane la valanga più letale mai registrata dell'Appennino abruzzese, viene raccontato attraverso un'ampia raccolta di materiali audiovisivi, come le impressionanti immagini delle operazioni di soccorso fornite dai Vigili del Fuoco, dal Soccorso Alpino, dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera, unite ai preziosi contributi video condivisi dai familiari delle vittime e dei superstiti.

Sono immagini che restituiscono il complesso e drammatico contesto in cui si svolsero le operazioni di salvataggio, insieme a quelle girate dagli ospiti stessi dell'hotel, immortalati nei momenti di normalità poco prima che la valanga travolgesse la struttura. In questo lavoro "niente tv del dolore, né morbosità - sottolinea Trincia - piuttosto una storia di esseri umani e di famiglie spezzate, in un luogo in cui si sarebbe potuto trovare ognuno di noi. Un luogo che oggi dovrebbe diventare un memoriale, tenuto bene, con le foto di chi non c'è più. Altrimenti ce ne dimenticheremo".

E dunque il Comune di Francavilla al Mare non dimentica ed inserisce il doloroso percorso di ricostruzione di questa tragedia che ha scosso l'Abruzzo e non solo, nella tre giorni dedicata a SquiLibri al fianco della cultura che aiuta a crescere, e a non dimenticare.

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