Arte e musica al Festival “Follie d’Estate” 

Collemaggio, l’evento promosso dall’associazione 180 Amici che rilancia il progetto dell’orto botanico

L’AQUILA. L’Associazione 180 Amici L’Aquila, attiva da quasi vent’anni nella tutela della salute mentale, annuncia la nuova edizione del festival “Follie d’Estate”, che si terrà oggi all’orto botanico di Collemaggio. L’evento, che riprende una storica manifestazione che si svolgeva negli anni ’80 e ’90 all’interno dell’ex manicomio di Collemaggio, vuole proseguire nel solco tracciato dalla Legge Basaglia (Legge 180), abbattendo i muri della discriminazione e favorendo l'incontro tra la cittadinanza e il mondo della salute mentale.
«Il festival», affermano i promotori, «rappresenta un ponte tra passato e futuro, celebrando l’eredità della chiusura degli ospedali psichiatrici e promuovendo la costruzione di una comunità coesa e solidale. Quest’anno l'iniziativa si intreccerà con il progetto di riqualificazione dell’orto botanico di Collemaggio, uno spazio verde di grande valore storico e sociale che l’associazione ha ottenuto in concessione dalla Provincia un anno e mezzo fa. L’obiettivo è restituire questo luogo alla cittadinanza, rendendolo fruibile e sicuro, e al contempo sviluppare percorsi di inclusione lavorativa per persone in condizioni di fragilità».
Questa sesta riedizione di Follie d’Estate è promossa da: 180 Amici, associazione Don Bosco, Il seme della diversità, CaseMatte/3e32 (partner nelle progettualità a valere sull’orto botanico. E ancora: Fuori Genere, Arci Aps, Arci solidarietà, Comunità 24 Luglio e Associazione per la solidarietà degli stranieri in Abruzzo.
Si comincia alle 16 con l’esposizione artistica “Digitalgraffities”. A seguire “Il senso del cooperativismo sociale oggi”, un incontro con Renate Goergen, imprenditrice sociale, che condividerà la sua esperienza nel movimento di cooperazione sociale nato dalla riforma Basaglia. Verranno presentate anche le esperienze delle realtà locali come Basagliando Simpara, Comunità 24 Luglio e Arci, che da anni promuovono formazione e lavoro per persone con disabilità o fragilità. Alle 18.30, l’aperitivo a cura di Catering24, preparato da persone con disabilità, parte dei percorsi di inclusione lavorativa promossi dalla Comunità 24 Luglio. Spazio anche alla musica dal vivo con Karaba Coulibaly, polistrumentista di origini mandinke, che accompagnerà l’aperitivo con pezzi jazz e musica tradizionale africana. Alle 20 a CaseMatte, cena africana a cura dell'Associazione Assia che promuove l’inclusione e l'integrazione attraverso la socialità e la collaborazione con le realtà locali.
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