CALCIO / SERIE C
Baldini cambia il Pescara verso la sfida al vertice con l'Entella
Giovedì diretta tv (ore 20,45) su Rete8. E il Pineto alle 18,30 ospita il Pontedera a pari punti in classifica
QUI PESCARA. «Farò dei cambi, perché ho tanti ragazzi bravi e con gli impegni ravvicinati gioca chi è più fresco»: le parole dell'allenatore Silvio Baldini prevedono un nuovo Pescara nella gara di giovedì sera (ore 20,45) a Chiavari in casa della Virtus Entella. Una sfida al vertice del girone che verrà trasmessa in diretta tv da Rete8. Ed allora nel 4-3-3 del tecnico toscano possono esserci significative novità. Non tanto in difesa quanto tra centrocampo e attacco.
Ad esempio, chi scalpita è il grande ex del match Lorenzo Meazzi. Il classe 2001 è sempre partito dalla panchina con Baldini e giovedì può avere una chance dal primo minuto. La sua versatilità gli consente di giocare in tanti ruoli. Rispetto alla partita contro il Perugia difficilmente Baldini cambierà in difesa. Il 3-5-2 di Gallo impone accortezza sugli esterni ed allora può tornare più utile l’esperienza di Crialese con Moruzzi dalla panchina. Pierozzi, Brosco e Pellacani dovrebbero completare il reparto. Intoccabile Luca Valzania: forza, esperienza e senso tattico. Se confermata l’idea Meazzi, in attacco può arrivare un turno di riposo per Gianmarco Cangiano.
La possibile formazione. Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese: Lonardi (Squizzato), Tunjov (Dagasso), Valzania; Bentivegna, Tonin (Vergani), Meazzi (Cangiano).
QUI PINETO. La squadra di Cudini si prepara alla gara di giovedì (ore 18,30) al Mariani-Pavone contro il Pontedera. I biancazzurri tornano a giocare in casa dopo due trasferte in cui hanno raccolto un solo punto. Entrambe le squadre sono appaiate a quota 6 in classifica nel girone B della serie C. Ma il Pontedera è reduce da due sconfitte di fila, l’ultima delle quali in casa contro l’Arezzo firmata Ogunseye.
Pineto al completo, fatta eccezione per Ingrosso. «La nostra partita è complicata», ha detto il ds del Pineto Marcello Di Giuseppe, «affrontiamo una squadra radicata in questa campionato. Sarà una gara ad alto rischio per entrambe». E poi: «Sono molto contento dei nuovi innesti e di quelli che sono rimasti. Io sono abbastanza tranquillo, anche se i risultati condizionano sempre il tutto. Noi dobbiamo e possiamo fare bene». Un occhio anche al Legnago, l’avversario di domenica, in cui il tecnico Gastaldello è a forte rischio esonero.