PESCARA. Fischio d’inizio alle ore 19.30 di domani, 2 febbraio, per Pescara-Entella. Esame da non fallire per il Delfino che domani all'Adriatico affronterà la capolista. Si tratta probabilmente dell'ultima possibilità per ridurre le distanze dalla vetta e dalle posizioni di testa. Per la formazione abruzzese, reduce dal pari di Perugia, ma più in generale da un periodo opaco, la vittoria sarebbe davvero l'unica alternativa per allontanare i venti di crisi. Per il match con i liguri Silvio Baldini, che sarà in tribuna per squalifica, dovrà fare a meno dell'infortunato Letizia e di Vergani che ha la febbre, oltre che del lungodegente Lonardi. «Mi aspetto una grande partita dai ragazzi. Devo fare i complimenti a Gallo e alla Virtus Entella perché stanno facendo un grande campionato e sono primi in classifica con merito. Finalmente finisce il mercato. Le tante voci distraggono i ragazzi anche inconsciamente. Dobbiamo fare una grande partita e a credere in qualcosa di grande. Spero che la gente che ama il Pescara venga allo stadio anche se dobbiamo essere noi a portare la gente all'Adriatico», così Mattia Baldini, che anche questa volta seguirà il match dalla panchina.

«Calciomercato? Finalmente finisce. Le voci ti distraggono un pò, anche inconsciamente. Noi abbiamo un gruppo di ragazzi eccezionale ma può capitare qualche distrazione. Mercato causa del nostro calo? Ci può stare, perché siamo umani. Se ci sono voci la mente può non essere libera. Qualche giocatore partirà? Che io sappia no. Però l’ultimo giorno di mercato è imprevedibile. Kraja è un giocatore competitivo che va ad aumentare la concorrenza. Tecnicamente e tatticamente è un giocatore di spessore. Erdis rispetto a Squizzato è più muscolare. Entrambi sono pronti per darci una mano. Bentivegna e Cangiano? Accursio a sinistra si esprime meglio ma è più duttile di Cangiano», ha proseguito Baldini jr. E sul gol mancato a Perugia: «Che vi posso dire? Lo sa che ha fatto un errore. La partita di domani è la migliore che ci potesse capitare per ripartire e provare a vincere». Per batte l’Entella ci vorrà «il Pescara che avete visto all’inizio», ha aggiunto Mattia Baldini, «per loro sarà dura affrontarci. Bariti è un giocatore che gli dà molto. L’Entella senza bomber è prima? Da prendere ad esempio. Loro attaccano l’area meglio di tutti. Noi dobbiamo tornare a credere come facevamo prima a qualcosa di grande. Mi aspetto che con l’Entella la gente che ama il Pescara venga allo stadio. Quando lo stadio è pieno è tutto più bello. Ma dobbiamo essere bravi noi a riempirlo».