Leclerc: «La Ferrari crede nel titolo costruttori»

20 Novembre 2024

Il team principal Vasseur con la testa al gp di Las Vegas: siamo fiduciosi, sappiamo cosa bisogna fare

LAS VEGAS (USA). «Siamo fiduciosi delle nostre potenzialità e sappiamo cosa dobbiamo fare per tenere aperta la battaglia nella classifica costruttori». Così il team principal della Ferrari, Fred Vasseur, presentando il prossimo appuntamento del mondiale di Formula 1, il Gp di Las Vegas, che apre «il rush finale di questa stagione intensissima con l'ultima tripletta: tre gare in notturna e in ambiente desertico (dopo il Nevada, Qatar e Abu Dhabi, ndr)». «Ci attende un circuito cittadino estremamente veloce con poche curve, molte a novanta gradi», spiega Vasseur, «ma le insidie non mancheranno, a cominciare dalle temperature, che si attendono molto basse la notte: riuscire a mettere le gomme nella giusta finestra di esercizio, in qualifica e in gara, sarà dunque particolarmente cruciale». «Ci aspettiamo un grande spettacolo da questa seconda edizione del GP per migliorare quello dell'edizione inaugurale e portare ancora più attenzione sulla Formula 1», prosegue il manager francese. «Dal canto nostro daremo il massimo per essere tra i protagonisti: l'anno scorso abbiamo lottato per la vittoria e quest'anno sappiamo di avere il potenziale per fare di nuovo bene, a patto di curare al massimo ogni dettaglio. Ci siamo preparati al meglio: Charles, Carlos e tutte le persone del team hanno potuto tirare il fiato e sono pronti a ripartire più determinati che mai», conclude Vasseur. «Il titolo costruttori? Dobbiamo crederci tutti», Charles Leclerc, intervistato da Repubblica, suona la carica in vista degli ultimi tre Gp della stagione, il primo dei quali nel week end a Las Vegas. La Ferrari è in piena corsa per un Mondiale che manca dal 2008. «Abbiamo fatto passi avanti e se la McLaren è costantemente un po’ più forte di noi e ha un vantaggio, abbiamo il dovere di lottare fino alla fine», prosegue il pilota monegasco. «Las Vegas ultima occasione? Non credo, tutte e tre le prossime gare saranno importanti. Sulla carta, Vegas ci vede competitivi. Il Qatar invece sembra difficile per noi, ma ci sarà una sola prova libera prima della qualifica sprint, tutto può succedere. Abu Dhabi è più neutra, anche se potrebbe volgere al positivo. È una stagione imprevedibile, i margini sono così sottili che tanto può cambiare a seconda di come ci prepariamo. C’è l’opportunità di fare molto bene ovunque e ci proveremo fino alla fine per questo titolo».