CALCIO / SERIE C
Pescara e Navarra più vicini, e per la panchina c'è Baldini
Trattativa agli sgoccioli sul passaggio delle quote e sul ruolo di presidente. Sebastiani passerebbe ad occuparsi di marketing e settore giovanile. In bilico anche il ds Delli Carri
PESCARA. Pescara e Rosettano Navarra più vicini. L'imprenditore di Ferentino sta per dare la risposta ufficiale al presidente uscente Daniele Sebastiani. Prenderebbe il 51% (3 milioni di euro) della società biancazzurra e assumerebbe il ruolo di numero uno. Per poi passare a rilevare la quota restante del pacchetto azionario il 30 giugno 2025. Il tutto è però subordinato a un'ulteriore, accurata valutazione contabile.
Ma le parti, secondo quanto emerso, sono vicine all'accordo con il nuovo presidente a cui toccherebbe immettere denaro fresco per la gestione sportiva. E se dovessero arrivare eventuali investitori, lo stesso Navarra può pareggiare l’offerta del nuovo gruppo oppure decidere di cedere la sua quota.
Sebastiani appare fiducioso sull’esito della trattativa: passerebbe ad occuparsi di marketing e settore giovanile. Cambierebbe anche il direttore sportivo con l'uscita di Delli Carri. Ma se la trattativa dovesse saltare, resterebbe insieme a Sebastiani che dovrebbe garantire la gestione sportiva. E per un budget importante saranno a quel punto fondamentali alcune cessioni. Anche sul fronte nuovo allenatore ci sarà da aspettare qualche giorno. In pole position c’è Silvio Baldini. Per curriculum e carisma è un nome di spessore per la C. La prima alternativa è il giovanissimo Andrea Chiappella.
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