TERAMO. A Teramo e Tortoreto i carabinieri hanno dato esecuzione a provvedimento restrittivo cautelare, emesso dal GIip di Teramo a carico di due individui ritenuti responsabili, in concorso, di diversi furti aggravati perpetrati nel territorio della Val Vibrata. Il provvedimento restrittivo scaturisce da un’attività investigativa condotta dai militari dell’Arma di Martinsicuro, supportata dall’analisi delle immagini di sistemi di videosorveglianza, l’acquisizione di testimonianze, servizi di osservazione e pedinamento il cui esito è stato pienamente condiviso dal Gip, in quanto i due arrestati sono stati riconosciuti quali presunti responsabili di diversi furti.

In particolare, due auto ad Alba Adriatica e Martinsicuro, due smartphone, un pc e derrate alimentari all’interno di un ristorante a Martinsicuro e una rapina impropria di un cellulare ai danni di una donna di Martinsicuro ad opera di uno solo degli arrestati. Tutti i fatti sono avvenuti nel mese di febbraio. Dei due arrestati uno si trovava già in carcere per altri reati, mentre uno è stato posto agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. I carabinieri proseguono ora con altre indagini per appurare se i due siano i responsabili di altri furti avvenuti nella zona con medesimo modus operandi.

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