Roseto, la carica dei 900 per due posti di lavoro
Concorsone bandito dal Comune: arrivano da tutto l’Abruzzo per un’assunzione part time
ROSETO. Si prevedono quasi 900 candidati ai concorsi per istruttori amministrativi che prenderanno il via questa mattina alle 9 nella scuola media Fedele Romani di Roseto, in via Fonte dell’Olmo, per aggiudicarsi i due posti in palio con la formula part-time.
Alla prova scritta di oggi saranno infatti circa 500 i candidati alla selezione per istruttore amministrativo part-time (33 ore), mentre il 6 e 7 maggio si terranno gli scritti per il concorso riservato a istruttore, sempre con la formula part-time (21 ore), con circa 400 iscritti. Si parte con la prova del concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato di un istruttore amministrativo (categoria C) per lo sportello di inclusione sociale. Domattina avrà invece luogo la seconda prova scritta, a contenuto teorico- pratico, con stesso orario e stessa sede. Per quanti supereranno le prove scritte (i risultati verranno resi noti entro il 4 luglio con pubblicazione sull’albo pretorio e sul sito Internet del Comune), la prova orale si terrà l’8 luglio alle 9,30 nella villa comunale, con eventuale prosecuzione nei giorni successivi.
Il 6 e il 7 maggio prossimi, sempre con inizio alle 9 ancora nella palestra della scuola “Romani”, sono le date di svolgimento delle prove scritte della selezione per l’assunzione a tempo indeterminato di un istruttore amministrativo (categoria C, part-time a 21 ore settimanali) da destinare allo sportello di segretariato sociale. La prova orale, in questo caso, avrà inizio il 15 luglio, alle 9,30 nella villa comunale. I risultati degli scritti verranno resi noti con le stesse modalità entro l’11 luglio. In tutto sono 492 i candidati ammessi a sostenere le prove scritte di oggi e domani, mentre saranno 374 quelli ammessi alle prove del 6 e 7 maggio. I candidati potranno portare con sé solo testi di legge non commentati e dizionari. La massiccia risposta al bando di concorso pubblicato dal Comune mette ancora una volta in luce quanto sia drammatica la situazione occupazionale anche a Roseto, dove negli ultimi anni si è assistito a una costante emorragia di posti di lavoro. La crisi ha falcidiato quello che, fino alla fine degli anni ’90, era considerato un polo di eccellenza per quanto riguarda il settore del tessile- abbigliamento, con la chiusura di decine di piccole e medie imprese che lavoravano per lo più con la formula del façon, cioè per conto di grandi marchi. Poco a poco la crisi ha eroso anche delle aziende solide come la Teleco cavi, che comunque continua a produrre anche se con un numero ridotto di occupati. Il Comune, dal canto suo, ha cercato di dare risposte alle tante famiglie rimaste all’improvviso senza reddito, assumendo in maniera stabile e definitiva negli ultimi dieci anni, quasi un centinaio di addetti espulsi dal mondo produttivo e inseriti inizialmente all’interno dell’ente con la formula del lavoro socialmente utile.
Federico Centola