Su una delle vetrine è stata scritta la parola "servi" con un pennarello, mentre altre due sono state rotte probabilmente con delle pietre, ma non si può escludere che siano state usate armi da fuoco
Attaccata la sede in viale Crispi. L'episodio sembra iscriversi in un filone di contestazione di frange di estrema sinistra alla Cisl per le sue posizioni sindacali a livello nazionale