La denuncia di un padre su Facebook: «Che ignoranza, temevano il contagio?» La responsabile dei giochi: «Bimbo un po’ esuberante, ma è stato un equivoco»
Un bimbo disabile di 11 anni, arrivato sul Garda da Raiano (L'Aquila), è stato bloccato all'ingresso principali del parco divertimenti e invitato ad entrare da un ingresso secondario. Qui gli è stata consegnata una guida alle giostre vietate. “Un opuscolo”, racconta il padre, “dove anche i termini utilizzati sono violenti”
La direzione del parco divertimenti non si scusa per aver negato l'accesso a una delle attrazioni alla figlia del magistrato pescarese Aldo Aceto, che aveva denunciato la discriminazione. "E' un problema di sicurezza", si legge in una nota degli amministratori di Gardaland. Intanto il padre di un'altra ragazza down denuncia di aver subito lo stesso trattamento