Ex dipendente del Comune è accusata di aver falsificato ricevute e firme del dirigente del settore cimiteriale per intascare 800 euro. In un altro processo deve rispondere dello stesso reato ma per una cifra di 60 mila euro
L'ex manager della Asl è accusato di truffa, peculato e abuso d’ufficio. Imputati anche l’autista e sette dirigenti Asl. La difesa in aula: «Ero in buonafede, orgoglioso del mio lavoro»
Secondo l'accusa, il primario avrebbe "indotto le sue assistite, che necessitavano di prestazioni ginecologiche, a rivolgersi a lui come medico privato, a garanzia di un rapido scorrere della lista di attesa operatoria, altrimenti impegnata per mesi, se non per anni"