La trappola scatta quando si riceve una comunicazione da un contatto amico che richiede un codice. I malcapitati derubati dei propri dati dopo aver risposto, raffica di denunce alla polizia postale
Versa 500 euro di caparra, ma dopo aver dato i soldi non trova più l’interlocutore sul web. Il denaro accreditati su una carta postale che è risultata disattivata subito dopo il prelievo