Spostamenti, aperture, scuola. Che cosa non si può fare e che cosa si può invece fare fino a venerdì 15 (compreso). Ogni mattina si guarda il semaforo della giornata
Misure più restrittive, la decisione dei ministri arriva nella notte. Lite anche sulla scuola. Niente spostamenti tra regioni, massimo due ospiti in casa e fine settimana blindati
Il presidente della Regione chiede una deroga per domani al ministero dopo che aveva fatto scattare l'ordinanza sulle restrizioni prima che lo facesse il governo. Mostra i nuovi dati ma la discesa del contagio viene ritenuta troppo lenta. La prossima scadenza è per giovedì 10, una via di mezzo può essere trovata su lunedì 7
Nota del presidente Marsilio al termine della riunione dell'Unità di crisi. Preoccupano le situazioni nell'Aquilano e nel Teramano: un piano per l'ospedale G8 e per quello di Sulmona. Albani (task force Covid): "Dispiace vedere tante gente in giro"
L'Abruzzo è per ora inserito fra le regioni a basso rischio (zona verde), torna l'autocertificazione di notte. Centri commerciali chiusi nei festivi e prefestivi. Barbieri e parrucchieri restano aperti. Ristori assicurati ma si cercano altri soldi
Verso l'ulteriore "stretta", le indicazioni del Comitato tecnico scientifico mettono in prima linea Lombardia, Lazio, Val d’Aosta, Liguria e provincia autonoma di Bolzano. Appello del presidente Marsilio: "Collaborazione di tutti per evitare il blocco della Sanità e le chiusure". Guarda le zone più colpite
Restrizioni da oggi e fino a venerdì 13 novembre su vita sociale e nei luoghi della movida. Vietato sostare fuori dai locali dopo le 21, a mezzanotte si chiude. Stop a calcetto e basket. Celano primo comune abruzzese che inasprisce le regole
In caso di nuove restrizioni, le Regioni chiedono ristori immediati per i lavoratori danneggiati. La scuola proseguirà in ogni caso, in presenza o a distanza
Rinnovo o niente? Sulmona, Lucoli, Bugnara e Pettorano sul Gizio in attesa della valutazione dei nuovi dati sul contagio. E il Comitato degli esercenti chiede provvedimenti per rimediare al danno d'immagine