AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

In Abruzzo 21 morti e 174 nuovi casi, ma calano i ricoveri e aumentano i guariti

Tasso di positività al 3,3 per cento, la maggior parte dei contagi in provincia dell'Aquila e nel Teramano. La percentuale dei posti letto occupati sotto la soglia di allarme (27,44%). GUARDA TUTTI I DATI

PESCARA. Sono 174 i nuovi casi positivi (e 21 i morti per Covid nelle ultime ore in Abruzzo. I dati sono contenuti come di consueto nel bollettino della Regione (assessorato alla Sanità).

Nel numero dei casi positivi sono compresi 302 guariti/dimessi (55.735 dall'inizio dell'emergenza) che confermano il trend in crescendo dei giorni scorsi. In calo (-149) il numero degli attualmente positivi (calcolato sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) che ora è 10.261.

leggi anche: In Abruzzo 90 contagi e 5 morti, i guariti sono 134 I dati del bollettino regionale. La curva dei ricoveri continua a scendere: 569 pazienti in ospedale, 64 in terapia intensiva

I positivi dall'inizio dell'emergenza salgono a 68.265. Dei 174 di oggi, in 33 hanno età inferiore ai 19 anni: 18 in provincia dell’Aquila, 10 in provincia di Teramo e 5 in provincia di Chieti.

Il numero complessivo dei pazienti deceduti dall'inizio dell'emergenza sale a 2269. Il numero di vittime comunicato oggi è pari a 21 (8 decessi avvenuti nei giorni scorsi) di età compresa tra 60 e 102 anni. Sono 6 in provincia di Chieti, 6 in provincia di Pescara, 4 in provincia di Teramo e 5 in provincia dell’Aquila. E portano a 2.269 il numero dei decessi dall'inizio della pandemia. 

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 940.778 tamponi molecolari (+3238 rispetto a ieri) e 372875 test antigenici (+1987 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari al 3,3 per cento.

Sono 553 i pazienti (-16 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 59 (-5 rispetto a ieri con 6 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9649 (-128 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Dopo circa due mesi, il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva in Abruzzo torna così al di sotto della soglia di allarme: al momento è occupato il 27,44% dei 215 posti disponibili. Altro dato positivo riguarda il Pescarese: dopo essere stato per diversi giorni, a fine febbraio, il territorio con il valore più alto, alla luce dei dati odierni è ora la provincia italiana con la più bassa incidenza settimanale dei casi per centomila abitanti. Il dato al momento è pari a 53, a fronte di una soglia di allarme fissata a 250.

Del totale dei casi positivi, 16.901 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+89 rispetto a ieri), 17.482 in provincia di Chieti (+13), 17.446 in provincia di Pescara (+6), 15.698 in provincia di Teramo (+54), 549 fuori regione (+6) e 189 (+6) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.