«Piano Case insufficiente»

La richiesta: serve un nuovo censimento.

L’AQUILA. Solidarietà, piano Case insufficiente e pulizia dei campi smantellati sono alcuni tra i punti che stanno più a cuore all’associazione «Cittadini per i cittadini», che torna sull’incontro col sindaco Cialente e il direttore dell’emergenza della Protezione civile Fabrizio Curcio. L’associazione ha avviato un sondaggio per conoscere gli effettivi bisogni della popolazione.

AIUTI ECONOMICI. «Bisogna riconsiderare gli aiuti economici sulla base di necessità e condizioni dei nuclei. C’è gente che, persa casa e lavoro, riceve un sussidio insufficiente. E vi sono nuclei verosimilmente abbienti che, conservato il lavoro, accedono a piano Case e agevolazioni. Gli affittuari, con condizioni economiche invariate, assegnatari delle Case dovrebbero dare un fitto per un fondo sociale».

PIANO CASE. «Si è rivelato di limitate vedute», sostiene la portavoce Enza Blundo. «Si è resa necessaria un’integrazione di moduli provvisori per le frazioni. Si è pianificato l’acquisto di 500 case mobili con 40 milioni (80000 euro per unità). Abbiamo già fatto presente la possibilità, con tale somma, di offrire alloggio a 8000 persone, in quanto vi sarebbero ditte (da noi invitate), che utilizzano soluzioni analoghe anche per alberghi, offrendo moduli coibentati con servizi, impianti, trasporto e montaggio per cifre inferiori. Serve un censimento attendibile dei bisogni abitativi».

DOMICILIO. «Secondo il sindaco, per motivi di organizzazione, si ritiene opportuno il cambio di residenza per gli assegnatari del piano Case. Sarebbe sufficiente il solo cambio di domicilio che rispecchierebbe la provvisorietà della sistemazione».

PULIZIA DEI CAMPI. «Segnalata, da un residente nel campo di piazza d’Armi, la presenza di mucchi di spazzatura che attirano i topi».

SMS. Cittadini per i cittadini (www.cittadinixcittadini.blogspot.com) invita a inviare Sms al 320-2043225, con scritto tvuno*graduatoria censimento case mobili.