Scienziata dall'Ohio alla d'Annunzio

Rosa Visone giovane ricercatrice anti-cancro vince il concorso Start up
CHIETI. Una ricercatrice che per anni ha lavorato negli Stati Uniti decide di tornare in Italia portando qui il suo bagaglio di esperienze maturate all'estero. E' il caso di Rosa Visone, per anni ricercatrice presso la State University di Columbus in Ohio. Rosa Visone, che ha lavorato al Human cancer genetics program nel laboratorio diretto dal professor Carlo Maria Croce a Columbus, torna in Italia con il concorso «Start up» bandito dall'Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro) per incoraggiare il rientro dall'estero di giovani ricercatori. Il finanziamento è di 150 mila euro all'anno per cinque anni. Il concorso è riservato a ricercatori al di sotto dei 35 anni di età che hanno dimostrato eccellenza scientifica nel campo oncologico durante il loro soggiorno all'estero. Rosa Visone ha vinto il concorso «Start up» nel 2010. La dottoressa Visone svolgerà la sua opera nel Cesi (Centro di scienze dell'invecchiamento) della fondazione Gabriele D'Annunzio, emanazione dell'omonima università di Chieti-Pescara.
Se ne parlerà, stamattina alle 10,30, nel corso di una conferenza stampa in programma nell'aula consiliare del rettorato della d'Annunzio, a Chieti, alla quale parteciperanno il rettore Franco Cuccurullo, il direttore scientifico dell'Airc, Maria Ines Colnaghi, la presidentessa Airc Abruzzo e Molise, Maria Francesca De Cecco, il preside della facoltà di Medicina della D'Annunzio, Carmine d'Ilio, il direttore del Cesi e componente il comitato tecnico scientifico dell'Airc, Piero Musiani.
Se ne parlerà, stamattina alle 10,30, nel corso di una conferenza stampa in programma nell'aula consiliare del rettorato della d'Annunzio, a Chieti, alla quale parteciperanno il rettore Franco Cuccurullo, il direttore scientifico dell'Airc, Maria Ines Colnaghi, la presidentessa Airc Abruzzo e Molise, Maria Francesca De Cecco, il preside della facoltà di Medicina della D'Annunzio, Carmine d'Ilio, il direttore del Cesi e componente il comitato tecnico scientifico dell'Airc, Piero Musiani.