Torna la festa degli enoturisti
Due giorni di degustazioni in 39 aziende abruzzesi.
PESCARA. L’Abruzzo torna a festeggiare il suo vino e lo fa con la 14esima edizione di “Cantine aperte”, la manifestazione che da oggi pomeriggio fino a domani sera apre le porte di 39 cantine ad appassionati e curiosi. Un fine settimana all’insegna della natura, con visite guidate nei vigneti e degustazioni di vini, olio e prodotti tipici.
Oltre ad una serie di iniziative di enogastronomia, cultura e intrattenimento.
Un evento che lo scorso anno ha toccato le 40mila presenze e che si ripropone con una particolare attenzione ai fornitori di specialità tradizionali dell’Aquilano che avranno la possibilità di vendere i propri prodotti all’interno delle aziende ospiti, «per favorire il consumo e la vendita di beni che arrivano dalle terre colpite dal sisma», ha spiegato Massimo Di Cintio, presidente del Movimento turismo del vino, che promuove la manifestazione in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura, l’Arssa, la Fondazione PescarAbruzzo e l’Unione delle Camere di Commercio d’Abruzzo.
«Con questo appuntamento» ha detto l’assessore regionale Mauro Febbo «richiamiamo l’attenzione su un prodotto di eccellenza e dimostriamo che nonostante il terremoto l’Abruzzo può offrire molto». Un’edizione di Cantine aperte che quest’anno ha qualcosa in più perché la promozione del territorio si unisce alla solidarietà e alla voglia di «far ripartire l’economia» e «avvicinare i consumatori ad una migliore conoscenza del vino», ha detto De Falcis, direttore dell’Arssa.
La cooperativa Colle Moro, nel chietino, ospiterà ad esempio un punto vendita nel quale saranno distribuiti omaggi dell’azienda dolciaria Sorelle Nurzia, mentre la cantina Valle Reale, in provincia di Pescara, allestirà un mercatino sotto i portici con i prodotti delle aziende terremotate e offrirà al ristorante Elodia dell’Aquila la possibilità di una riapertura speciale per questi due giorni. Unica cantina aperta invece nella provincia aquilana sarà quella del Fucino.
Ci saranno poi una lunga serie di appuntamenti originali, come la preparazione in diretta della pasta alla mugnaia, un corso di inglese viti-enologico, la realizzazione dimostrativa dell’impasto di terra tipico delle antiche costruzioni contadine, la visita a un moderno impianto fotovoltaico realizzato sul tetto dell’azienda Bosco Nestore che per l’occasione riceverà il riconoscimento di Cantina Eco Friendly. Si tratta di un’installazione che permette di abbattere del 30% i consumi energetici della Cantina e di cui il marchio energetico Mundus spiegherà tutti i benefici per l’ambiente. Su questa linea anche la tenuta Torre Raone, che esporrà oggetti di riciclo, e poi ancora passeggiate in jeep e pic nic nei vigneti, la presentazione di una compilation musicale di sole donne nella cantina Zaccagnini (dove domenica saranno ospiti il regista Ermanno Olmi e il critico d’arte Crispolti), mostre, mini corsi di assaggio e un concorso di poesia sul vino nell’azienda Emidio Pepe.
Il vino diventa anche un’occasione di comunicazione per una regione sulle cui potenzialità iniziano ad accendersi i riflettori dei media. Oggi saranno tre le trasmissioni Rai nazionali impegnate in incursioni in Abruzzo: “Sereno variabile” avrà tra gli ospiti lo chef pluripremiato Niko Romito, la rubrica del tg2 “Eat parade” si occuperà dei vini d’Abruzzo, e su “Sabato domenica e” ci sarà dalla provincia dell’Aquila lo chef Vissani.
Questo l’elenco completo delle cantine: Madonna dei Miracoli, Cantina Sociale Sangro, Cantina Frentana, Olivastri Tommaso, Colle Moro, Cantina Collefrisio, Citra Vini, Agriverde, Dora Sarchese, Terre di Poggio, Il Feuduccio, Cantina Miglianico, Ciavolich, Fattoria Licia, Minnucci, Valle Martello, Tenuta “I Fauri”, La Valentina, Abruzzo vini, Azienda Marramiero, Agricola Speranza Giancarlo, Bosco Nestore, Chiusa Grande, Tenuta Arabona, Ciccio Zaccagnini, Guardiani Farchione, Valle Reale, Cantine Talamonti, Tenuta Torre Raone, Contesa, S. Lorenzo, Tenuta Cerulli Spinozzi, Faraone, Lepore, Corrado De Angelis Corvi, Emidio Pepe, Agro-bio-vitivinicola Stefania Pepe, Villa Bizzarri, Cantina del Fucino.
Oltre ad una serie di iniziative di enogastronomia, cultura e intrattenimento.
Un evento che lo scorso anno ha toccato le 40mila presenze e che si ripropone con una particolare attenzione ai fornitori di specialità tradizionali dell’Aquilano che avranno la possibilità di vendere i propri prodotti all’interno delle aziende ospiti, «per favorire il consumo e la vendita di beni che arrivano dalle terre colpite dal sisma», ha spiegato Massimo Di Cintio, presidente del Movimento turismo del vino, che promuove la manifestazione in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura, l’Arssa, la Fondazione PescarAbruzzo e l’Unione delle Camere di Commercio d’Abruzzo.
«Con questo appuntamento» ha detto l’assessore regionale Mauro Febbo «richiamiamo l’attenzione su un prodotto di eccellenza e dimostriamo che nonostante il terremoto l’Abruzzo può offrire molto». Un’edizione di Cantine aperte che quest’anno ha qualcosa in più perché la promozione del territorio si unisce alla solidarietà e alla voglia di «far ripartire l’economia» e «avvicinare i consumatori ad una migliore conoscenza del vino», ha detto De Falcis, direttore dell’Arssa.
La cooperativa Colle Moro, nel chietino, ospiterà ad esempio un punto vendita nel quale saranno distribuiti omaggi dell’azienda dolciaria Sorelle Nurzia, mentre la cantina Valle Reale, in provincia di Pescara, allestirà un mercatino sotto i portici con i prodotti delle aziende terremotate e offrirà al ristorante Elodia dell’Aquila la possibilità di una riapertura speciale per questi due giorni. Unica cantina aperta invece nella provincia aquilana sarà quella del Fucino.
Ci saranno poi una lunga serie di appuntamenti originali, come la preparazione in diretta della pasta alla mugnaia, un corso di inglese viti-enologico, la realizzazione dimostrativa dell’impasto di terra tipico delle antiche costruzioni contadine, la visita a un moderno impianto fotovoltaico realizzato sul tetto dell’azienda Bosco Nestore che per l’occasione riceverà il riconoscimento di Cantina Eco Friendly. Si tratta di un’installazione che permette di abbattere del 30% i consumi energetici della Cantina e di cui il marchio energetico Mundus spiegherà tutti i benefici per l’ambiente. Su questa linea anche la tenuta Torre Raone, che esporrà oggetti di riciclo, e poi ancora passeggiate in jeep e pic nic nei vigneti, la presentazione di una compilation musicale di sole donne nella cantina Zaccagnini (dove domenica saranno ospiti il regista Ermanno Olmi e il critico d’arte Crispolti), mostre, mini corsi di assaggio e un concorso di poesia sul vino nell’azienda Emidio Pepe.
Il vino diventa anche un’occasione di comunicazione per una regione sulle cui potenzialità iniziano ad accendersi i riflettori dei media. Oggi saranno tre le trasmissioni Rai nazionali impegnate in incursioni in Abruzzo: “Sereno variabile” avrà tra gli ospiti lo chef pluripremiato Niko Romito, la rubrica del tg2 “Eat parade” si occuperà dei vini d’Abruzzo, e su “Sabato domenica e” ci sarà dalla provincia dell’Aquila lo chef Vissani.
Questo l’elenco completo delle cantine: Madonna dei Miracoli, Cantina Sociale Sangro, Cantina Frentana, Olivastri Tommaso, Colle Moro, Cantina Collefrisio, Citra Vini, Agriverde, Dora Sarchese, Terre di Poggio, Il Feuduccio, Cantina Miglianico, Ciavolich, Fattoria Licia, Minnucci, Valle Martello, Tenuta “I Fauri”, La Valentina, Abruzzo vini, Azienda Marramiero, Agricola Speranza Giancarlo, Bosco Nestore, Chiusa Grande, Tenuta Arabona, Ciccio Zaccagnini, Guardiani Farchione, Valle Reale, Cantine Talamonti, Tenuta Torre Raone, Contesa, S. Lorenzo, Tenuta Cerulli Spinozzi, Faraone, Lepore, Corrado De Angelis Corvi, Emidio Pepe, Agro-bio-vitivinicola Stefania Pepe, Villa Bizzarri, Cantina del Fucino.