Il santuario di Mongiovino

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23 aprile

Oggi, ma nel 1513, a Mongiovino, frazione di Panicale, in provincia di Perugia, si verificava la moltiplicazione del pane, verosimilmente per intercessione di San Giorgio, concessa come grazia alla giovane pastorella Andreana, della quale non si avranno altre notizie aggiuntive. Quest'ultima stava distribuendo da mangiare agli operai che erano al lavoro per ripulire l'edicola votiva dedicata alla madre di Gesù, ma non aveva cibo necessario per tutti quando una voce la invitava a continuare ad infilare le mani nel cesto vuoto del pane dal quale prendevano a fuoriuscire altre pagnotte che non solo riuscivano a saziare le maestranze, ma permettevano anche di riempire un sacco di scorta.

Quello dell'evento miracoloso, destinato a suscitare interesse nei fedeli di tutto il Belpaese, veniva designato quale luogo iniziale di culto rivolto alla Bianca signora che, nel 1524, avrebbe poi dato il via alla costruzione del monastero della Madonna di Mongiovino, in località Tavernelle. Edificazione che verrà eseguita su progetto dell'architetto Rocco di Tommaso da Vicenza e che inizialmente doveva essere intitolato alla Madonna di San Martino, dal nome della omonima valle. Quello era il quarto miracolo accaduto ad Andreana (nella foto, particolare della raffigurazione opera coeva di Giovanni Battista Lombardelli, di Ostra Vetere, nelle Marche, conservato all'interno del santuario mariano). Il cambio di denominazione del santuario ci sarà nel 1536, secondo quanto annoverato nei registri dell'edificio di culto. Precedentemente Andreana era stata inviata dalla Vergine al castello di Mongiovino, dai cittadini restii a credere agli eventi sovrannaturali, portando la sua conca piena d'acqua in testa, ma posizionata con la bocca capovolta e dalla quale non fuoriusciva il liquido contenuto sfidando la legge di gravità.

Nel successivo novembre 1531 il miracolo della moltiplicazione del pane verrà riconosciuto ufficialmente dal Pontefice Leone X con bolla papale. L'assenso del successore di Pietro Giovanni di Lorenzo de' Medici e del Vaticano diverrà volano per lo sviluppo del pellegrinaggio nella cittadina umbra di Andreana, che per certi versi verrà ritenuta l'antesignana tricolore dei portoghesi Francisco Marto, Lucia dos Santos e Jacinta Marto di Fatima, che vedranno la Madonna il 13 maggio 1917.