Oggi, ma nel 1895, a Londra, al Nightingale lane ground di Crouch end, le British ladies’ football club, formazione presieduta da Florence Douglas maritata Dixie, disputava, davanti a 12mila spettatori incuriositi, quella che verrà considerata la prima partita di calcio femminile ufficiale della storia occidentale del pallone, nella versione donne del nord contro quelle del sud della capitale britannica. In campo scendevano le signorine che avevano risposto all’appello fatto pubblicare sul settimanale “The Graphic” da “Nettie Honeyball” (nella foto, particolare, la seconda in piedi da sinistra), verosimilmente nome di fantasia di Mary Hutson che significava letteralmente “Vera Palla di miele”.

La sfida terminerà 7-1 per le esponenti della parte londinese settentrionale. A coadiuvare il sodalizio in gonnella -avevano dato il loro assenso 35 fanciulle, tutte disposte a togliere il corsetto allora imprescindibile per le rappresentanti del gentil sesso- c’erano anche Lyly Lynn, Nellie Gilbert, Rosa Thiere e Helen Matthews. Quest’ultima sarà anche la fondatrice della squadra “Mrs Graham XI” di Edimburgo.

Lady Dixie, classe 1855, scozzese, era figlia dell’ottavo marchese di Queensberry Arcibald Douglas, quindi non una popolana, nonostante proponesse un’iniziativa volta a raggiungere la massima popolarità. I commenti dei cronisti non saranno lusinghieri verso la novità, ma l’evento sportivo non solo rimarrà negli annali del gioco della sfera presa a pedate, anche a livello internazionale, ma fungerà da apripista per la diffusione dell’attività agonistico-ricreativa in rosa.

E l’influsso penetrerà anche nel Belpaese e ovviamente incarnerà il ruolo di alfiere nella diffusione del movimento di emancipazione delle donne. Ma estremamente lentamente: il gruppo femminile calcistico si creerà, a Milano, nel 1933, ma il primo match della nazionale italiana femminile sarà disputato a Viareggio, nello stadio dei pini, il 23 febbraio 1968, contro la rappresentativa della Cecoslovacchia, e le azzurre avranno la meglio 2-1. La relativa federazione verrà fondata l’11 marzo di quel 1968, sempre nella città lucchese del carnevale.

Il primo campionato riservato alle calciatrici arriverà nella stagione 1986-1987, ma sempre a livello dilettantistico. Lady Dixie ingaggerà pure John William per coordinare gli allenamenti delle fanciulle, che si sottoporranno, due volte alla settimana, alle rigide tabelle somministrate dall’ex calciatore del Tottenham puntando tuttavia alla crescita del femminismo più che al miglioramento nei tiri in porta o nelle rimesse laterali. E sarà così almeno fino alla dipartita terrena della Dixie, che avverrà per difterite, il 7 novembre 1905, nell’abitazione di Glenn Stuart, ad Annan.