Centro per anziani alle ex Nolli: il maxi cantiere parte fra un mese 

L’appalto da 3,4 milioni di euro vinto dalla ditta teatina Coged, manca solo la verifica del progetto Gli assessori Rispoli e Giannini: l’edificio di piazza De Laurentiis manterrà la sua vocazione al sociale

CHIETI. Tempo un mese e un altro grande progetto del Pnrr vedrà l'avvio dei lavori. Parliamo della ristrutturazione delle scuole Nolli, in pieno centro storico, un edificio di pregio chiuso dal terremoto del 2009. L’amministrazione del sindaco Diego Ferrara è riuscita a ottenere un finanziamento di oltre 3 milioni di euro grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). L'iter sta andando avanti, i lavori sono stati già appaltati, manca la validazione del progetto e poi si potrà dare l’avvio al cantiere che dovrà essere riconsegnato entro marzo 2026. Secondo il programma dell’amministrazione comunale, l’edificio potrebbe diventare un centro diurno per anziani.
LAVORI APPALTATI
Per un importo di 3.391.347 euro i lavori sono stati appaltati alla ditta teatina Coged di Alberto De Cesare. È tutto pronto, prima di avviare il cantiere serve però la verifica del progetto esecutivo-definitivo. Il Comune ha appena impegnato la somma di 39.000 euro per questo passaggio tecnico che dovrebbe essere concluso nel giro di un mese. «Poi potranno partire i lavori», dice l’assessore comunale ai lavori pubblici Stefano Rispoli, «si tratta di un’altra opera importante che la nostra amministrazione comunale ha programmato con i fondi del Pnrr. L’Europa detta tempi stretti e regole rigide e noi stiamo portando avanti molti progetti del Pnrr nonostante la grave carenza di risorse umane. Si tratta di un programma di rigenerazione urbana molto ampio e l’edificio della ex scuola chiusa dal sisma 2009 ne rappresenta un tassello importante. I lavori sono stati appaltati a una ditta teatina e questo per noi è anche una sorta di garanzia, perché siamo certi che l’impresa farà di tutto per portare a termine quest’opera e assicurare così qualcosa di importante alla propria città».
CENTRO PER ANZIANI
Da scuola che ospitava i bambini delle elementari a un centro diurno per anziani, l’edificio di quattro piani che si trova in piazza De Laurentiis (appena risistemata dal Comune) non perderà la sua vocazione al sociale. Sul futuro utilizzo sta lavorando l’assessore comunale alle politiche sociali Alberta Giannini: «Al momento l’ipotesi di lavoro è quella di trasformare le Nolli in un centro diurno per anziani», conferma l’assessore, «la città ha bisogno di centri d’aggregazione per anziani in modo che possano spezzare le catene delle solitudine e riuscire a socializzare». L’edificio offre molto spazio da poter utilizzare e non è detto che il Comune non pensi anche a ulteriori usi. Lo stabile ha anche una splendida terrazza da cui poter ammirare la città.
GRANDI OPERE
La riqualificazione del palazzo è una delle grandi opere del programma di rigenerazione urbana avviato dall’amministrazione Ferrara con i fondi del Pnrr a partire dall'insediamento nel 2020. All’inizio del mese di settembre l’assessore Rispoli aveva presentato l’avvio del cantiere dell’ex asilo di via Principessa di Piemonte, che con 1.400.000 euro di fondi Pnrr verrà riconsegnato a fine 2025. I progetti messi sul tappeto prevedono la rinascita di una serie di edifici in disuso come le Nolli che, con il passare del tempo senza opere di manutenzione, sono diventati non solo simbolo di degrado in città ma anche fattore di rischio per la pubblica incolumità. Si tratta di edifici di pregio che hanno segnato la storia culturale e sociale cittadina, come palazzo Massangioli, l’ex cinema Eden, il complesso della via dei Conventi con la riqualificazione anche di piazza Garibaldi e, non ultimo, anche palazzo d’Achille, il cui iter impantanato da anni sta finalmente per essere sbloccato.
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