Giangiacomo lascia il tribunale

10 Ottobre 2022

Vasto. Il presidente trasferito alla Procura generale della Corte d’appello di Roma

VASTO. Il presidente del tribunale, Bruno Giangiacomo, lascia Vasto. Nominato nel dicembre 2014 dal Consiglio Superiore della Magistratura, dopo otto anni in città è stato trasferito: andrà a Roma alla Procura generale della Corte d'appello. La notizia accresce le preoccupazioni per le sorti del tribunale. Il successore di Giangiacomo non è stato nominato. Se a questo si aggiunge che anche il procuratore capo, Giampiero Di Florio, presto avrà raggiunto 8 anni di permanenza a Vasto e quindi potrebbe essere anche lui trasferito altrove, ben si comprende il pessimismo che aleggia attorno al palazzo di giustizia.
La partenza di Giangiacomo è già un duro colpo per la città. Ex presidente aggiunto dei giudici per le indagini preliminari del tribunale di Bologna, è stato anche membro del Consiglio Superiore della Magistratura, ed è ancora ricordato per il processo alla banda della Uno bianca e quello al governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani. Tanti i processi importanti portati avanti a Vasto. Due per tutti: l'“Operazione Adriatico” con le prime 25 condanne (299 anni) per associazione di tipo mafioso e l'“Operazione Esmeralda”, dieci condanne per oltre 75 anni di carcere.
La mancanza di un nuovo presidente porterà sicuramente nuovi disagi. In attesa che il nuovo governo decida sulle sorti del tribunale istoniense in città sono comunque in arrivo due nuovi magistrati. A novembre arriveranno un magistrato per il tribunale e un altro per la Procura. Il Consiglio Superiore della Magistratura ha già nominato i nuovi magistrati. L’arrivo del nuovo pm andrà a rinforzare l’organico della Procura formato adesso solo da due magistrati, il procuratore capo, Di Florio, e il pm Vincenzo Chirico. Entro fine anno i giudici torneranno in dieci: tre magistrati inquirenti in Procura, sette in tribunale. Il presidente Bruno Giangiacomo però andrà via a fine anno. Restano i giudici Fabrizio Pasquale, Anna Rosa Capuozzo, Stefania Izzi, Elisa Ciabattoni e Silvia Lubrano. Intanto, il presidente dell’Ordine degli avvocati, Vittorio Melone, sta portando avanti il progetto del tribunale Lanciano-Vasto con la permanenza a Lanciano del settore civile e a Vasto di quello penale.
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