Il sindaco: contrari al progetto non spetta a noi autorizzarlo

5 Aprile 2013

LANCIANO. «Questa amministrazione è contraria all’installazione dell’elisuperificie in via Miscia, ma le autorizzazioni non competono al comune». Il sindaco Mario Pupillo affida al suo profilo sul...

LANCIANO. «Questa amministrazione è contraria all’installazione dell’elisuperificie in via Miscia, ma le autorizzazioni non competono al comune». Il sindaco Mario Pupillo affida al suo profilo sul social network Facebook il chiarimento sulla posizione dell’amministrazione comunale in merito al progetto dell’imprenditore Antonio Colasante. Alla vigilia della manifestazione pubblica contro l’elisuperificie, di scena domani dalle 10,30 lungo corso Trento e Trieste e poi in piazza Plebiscito davanti a Palazzo di città, l'amministrazione mette in chiaro che l’elisuperficie in costruzione in pieno centro cittadino non ha avuto, nè poteva avere, alcun avallo comunale.

«Il proprietario del terreno in questione e dell’elicottero», sottolinea il sindaco Pupillo, «ha già ricevuto l’autorizzazione dell’Enac, l’Ente nazionale aviazione civile, il nulla osta della questura e il parere favorevole dell’Arta, l’Agenzia regionale tutela ambiente, e non ha necessità di alcuna autorizzazione da parte del Comune tranne che per il permesso di costruire un “battuto” di cemento utilizzato per il decollo e l’atterraggio, autorizzazione concedibile visto che l’area in questione è edificabile».

«L’unico aspetto su cui si potrebbero avanzare delle richieste di riconsiderazione del progetto», prosegue il primo cittadino, «è quello relativo all’impatto acustico che l’elicottero avrebbe in decollo sulle abitazioni circostanti all’elisuperficie. La valutazione fatta dal proprietario dichiara, ovviamente, di rientrare nei limiti dei decibel consentiti dal regolamento comunale e l’Arta ha avallato tale relazione. Come amministrazione abbiamo formalmente comunicato all’Arta i nostri dubbi sulla correttezza dei dati riportati sulla relazione e stiamo attendendo risposta sulle incongruenze rilevate. Andremo avanti su questa strada cercando di scongiurare la realizzazione di questo progetto».

«L’amministrazione comunale», interviene il consigliere di maggioranza Alessandro Di Matteo (Lanciano in comune), «ha già affrontato il problema e allo stato attuale non c’è alcuna violazione di legge. Perchè il comitato organizzatore della manifestazione (Eliporto? No, grazie! ndc) non denuncia l’Enac, l’Arta e gli enti che hanno autorizzato il progetto? In questi casi ci si muove rispettando gli strumenti di legge, laddove si riscontreranno violazioni l’amministrazione sarà pronta a intervenire».

Intanto il consigliere di Uniti per Lanciano, Alex Caporale, segnala di aver inoltrato già dal 18 gennaio un’interrogazione sull’elisuperficie. «Il nostro intervento», sottolinea Caporale, «ha contribuito ad aprire un dibattito e a stimolare numerosi interventi».

Daria De Laurentiis

©RIPRODUZIONE RISERVATA