CRECCHIO. Momenti di paura ieri mattina per un grave incidente agricolo, verificatosi in aperta campagna, in contrada Villa Consalvi. Un bracciante di origini venezuelane, di 35 anni, dalle prime ore del giorno era intento con un suo compagno a svolgere dei lavori di pulizia di un terreno dalle sterpaglie.

Poco dopo le ore 9, per cause ancora da accertare, forse per una distrazione, con una grossa roncola si è colpito violentemente l'avambraccio sinistro, procurandosi una profonda ferita. Dall'arto cominciava così a sgorgare molto sangue e il compagno, terrorizzato, dopo aver cercato di fermare con la cintura dei pantaloni la copiosa emorragia, ha lanciato subito l'allarme all'ospedale di Ortona, parlando di una amputazione dell'arto superiore.

Il medico in servizio del 118, Lorenzo Palazzoli, ha così immediatamente allertato l'elisoccorso e, subito dopo, con un’automedica guidata da Edoardo Tordino, con a bordo l'infermiere Rachele Di Munno, è partito per raggiungere il luogo dell'incidente, dove, nel frattempo, erano arrivati anche i carabinieri della stazione di Tollo e il velivolo di soccorso del 118, con a bordo la rianimatrice Paola Acquarola e l’infermiere Giuseppe Gentile.

Palazzoli, insieme alla collega dell'elisoccorso, ha così stilato una prima diagnosi che parla di lesioni muscolari all'arto superiore sinistro e tendine. Il ferito, con l’elisoccorso, è stato cosi trasportato all’ospedale di Chieti in codice rosso, dove è attualmente ricoverato, nel reparto di Ortopedia, con una prognosi di trenta giorni.

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