la visita del Papa all'Aquila, il ricordo dei politici: “Riconobbe valore universale della Perdonanza”

Francesco fu il primo pontefice ad aprire la Porta Santa di Collemaggio, nel 2022 in occasione della 728esima Perdonanza Celestiniana. Alle ore 18 una messa in suffragio
L'AQUILA. "L'Aquila si unisce con commozione e profonda tristezza al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, pastore instancabile e guida illuminata che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e dell'umanità". Lo scrive il sindaco Pierluigi Biondi nell'apprendere della morte di Papa Bergoglio. "Il suo legame con la nostra città è stato profondo e sincero - rimarca il primo cittadino - Con la visita del 28 agosto 2022 e l'apertura della Porta Santa della Basilica di Collemaggio, ha reso omaggio alla tradizione del Perdono Celestiniano, riconoscendone il valore universale e portando un messaggio di misericordia e speranza agli aquilani e al mondo intero. Un gesto che resterà scolpito nella memoria e nella storia della nostra comunità".
In quell'occasione, il pontefice aveva auspicato che "L'Aquila sia davvero capitale di perdono, capitale di pace e di riconciliazione", riconoscendo il ruolo centrale della città nella promozione dei valori celestiniani. "Lo aveva ribadito di recente - ricorda Biondi - citando la Porta Santa della Basilica di Collemaggio nella bolla di indizione del Giubileo 2025, segno tangibile della sua attenzione e del suo affetto per L'Aquila. E con il primo Premio del Perdono, conferitogli dalla nostra città, abbiamo voluto esprimere la nostra gratitudine per un Papa che ha incarnato, con la sua vita e il suo magistero, i valori più autentici del perdono, dell'umiltà e della vicinanza ai più fragili".
"Oggi piangiamo la sua perdita, ma sappiamo che il suo insegnamento continuerà a guidarci - sottolinea infine Biondi - 'Jemo 'nnanzi', ci direbbe lui, con la forza della fede e della speranza. A nome dell'intera comunità aquilana esprimo il più sentito cordoglio e mi unisco alla preghiera della Chiesa universale per un uomo che ha saputo essere guida, conforto e punto di riferimento per tutti noi". Alle ore 18, nella chiesa delle Anime Sante in piazza Duomo, l'arcivescovo Antonio D'Angelo presiederà una Santa Messa in suffragio di Papa Francesco. Disposta l'esposizione delle bandiere a mezz'asta su tutti gli edifici comunali.
"Profondamente rattristato esprimo il cordoglio personale e dell'intera giunta regionale, facendomi portavoce del popolo abruzzese, per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco", è invece il messaggio del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. "Resta indelebile l'orgoglio e il privilegio della sua presenza a L'Aquila - ricorda - all'apertura della Porta Santa, primo Papa dopo sette secoli, in occasione della Perdonanza Celestiniana, segno indelebile del suo rapporto con gli abruzzesi".
Alle 11:28 del 28 agosto 2022 Papa Francesco aprì, con tre colpi di bastone, la Porta Santa della basilica di Santa Maria di Collemaggio a L'Aquila, per la 728esima edizione della Perdonanza Celestiniana. "Il suo papato - sottolinea Marsilio - si è contraddistinto per un infaticabile ricerca della pace. La Chiesa cattolica ha perso il suo pastore e il mondo ha perso un difensore delle libertà umane che da sempre si è battuto in una difficile e instancabile lotta contro i totalitarismi, le guerre e le oppressioni in nome dei valori della Chiesa cattolica".
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