TRASACCO. Cresce la fibrillazione a Trasacco, dove l’agorà della politica è un fiume in piena, con i tanti aspiranti sindaci che tessono la tela, seppur a carte coperte, per mettere insieme la squadra vincente. Sulla carta, il risultato delle elezioni regionali è stato chiaro, una coalizione organica del centrodestra non avrebbe avversari: alle Comunali, però, quella corazzata viaggia in ordine sparso. E con tanti aspiranti alla fascia tricolore: l’ex vicesindaco Cesidio Lobene dovrebbe guidare la coalizione uscente, con in lista l’ex sindaco e neo consigliere regionale in quota Fratelli d’Italia, Mario Quaglieri; ma la poltrona da sindaco è ambita anche dall’ex consigliere di maggioranza, neo leghista, Americo Montanari, nonché dall’ex consigliere di minoranza Silvana Salvi (Udc), area Gerosolimo.
Sempre nel centrodestra si muovono i due consiglieri Elena Carusi (candidata non eletta alle regionali, sempre con l’Udc) e Oreste Fosca. Ancora incerta la rotta dell’ex consigliere di maggioranza, Assunta Ippoliti, data in movimento insieme all’ex vicepresidente della Provincia, Oreste Cambise. Resta l’incognita del Movimento 5 Stelle che, almeno finora, è dato fuori gioco.
La partita, però, non è riservata soltanto ai politici già in campo: in paese sta prendendo corpo la lista guidata dall’architetto Luigi Babusci, professionista trasaccano, che nell’ultimo ventennio ha ricoperto incarichi dirigenziali in vari Enti pubblici marsicani. Un primo test sul progetto sotto le insegne civiche è in agenda per lunedì 25 marzo. «L’obiettivo dell’incontro allargato», spiega Babusci, senza svelare il luogo, «è quello di fare il punto sulla lista e il progetto mirato a costruire una squadra di giovani, tecnici, professionisti e imprenditori capaci di segnare una svolta in termini politici e progettuali». Babusci, quindi, lancia il guanto di sfida per segnare un «nuovo corso a Trasacco».
Sarebbe stimolato da una corsa alla fascia anche il dottor Orlando Lancia. Una competizione che si preannuncia molto affollata. (m.s.)
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