Sciarpe, giacche, copricapi, stivali e scarpe da ginnastica, ma anche borse, gioielli, giochi e accessori per la casa: si è aperta ieri, 4 gennaio, la caccia all’offerta nelle vie del commercio a Pescara, con la prima giornata di saldi che ha coinvolto un nutrito numero di consumatori, tra clienti affezionati e turisti alla ricerca dell’ultimo acquisto da portare in valigia. Dopo le offerte del Black Friday e gli acquisti di natale, ecco quindi la nuova ondata di promozioni che promette sconti anche oltre il 50%, come recitano le insegne sulle vetrine ancora addobbate a festa. Se l’afflusso nelle ore del mattino è stato più che positivo, secondo il parere di molti esercenti, ben maggiore è stato invece nel pomeriggio, quando per le strade del centro cittadino centinaia di famiglie e comitive si sono lasciate conquistare dai prezzi al ribasso approfittando anche del tempo sereno.

Sembrerebbe buono quindi il bilancio conclusivo di questa prima giornata per molte delle attività coinvolte nelle promozioni invernali, che si sono dette, nel complesso, soddisfatte: un dato sicuramente circoscritto ma non irrilevante se inserito nell’ottica del dibattito, già attenzionato dal presidente di Confesercenti Abruzzo, Daniele Erasmi, e dal direttore Lido Legnini, del periodo abbracciato da questi saldi invernali, ritenuto troppo ravvicinato rispetto alle festività appena conclusesi. Alcuni dei commercianti non sono convinti: “Il tema del periodo migliore per i saldi invernali torna spesso e sicuramente sarebbe stato meglio aspettare”, dichiara una delle esercenti del centro, trovando il consenso di molti clienti, che non per questo hanno però rinunciato all’acquisto, mentre per i consumatori favorevoli il periodo immediatamente successivo al natale è “perfetto per potersi godere le ferie facendo shopping”, ma anche “ideale se i prezzi sono davvero vantaggiosi”, come dichiarato da alcuni consumatori.

Trova invece conferma un altro aspetto su cui la stessa Confesercenti aveva posto l’accento: tradendo il dato che raccontava, solo pochi giorni fa, della crescita esponenziale dell’e-commerce anche in Abruzzo, i consumatori coinvolti dichiarano, quasi unanimemente, di preferire l’acquisto in negozio alle promozioni del recente Black Friday: “Sicuramente nel negozio fisico ci si trova meglio, perché vedere e toccare con mano l’articolo ha tutto un altro gusto, e puoi renderti conto più facilmente della sua qualità”, dichiara uno dei consumatori, esprimendo in realtà un parere apparentemente diffuso. Secondo una netta minoranza di consumatori, il Black Friday dello scorso dicembre avrebbe già permesso la maggior parte degli acquisti, con sconti più appetibili: “Offerte come quelle dell’ultimo Black Friday”, spiega un altro consumatore, “non se ne sono mai viste finora. Chiaramente si cerca sempre l’offerta, anche in queste occasioni, ma ci si confronta con l’online e si sceglie”. L’inizio degli sconti segna un risultato soddisfacente per il commercio di Pescara, che dovrà trovare conferma nel corso delle prossime settimane di acquisti ma che in queste prime ore ha restituito l’immagine di una città gremita e vivace, alla ricerca della migliore offerta.