PESCARA
Tir in viaggio da ore ma risulta fermo: il cronotachigrafo è truccato
Controlli della polizia stradale in un'area di servizio dell'A14: l'apparecchio è risultato collegato a un congegno elettronico telecomandato che disattivava la corrente. Pesanti sanzioni e patente sospesa al conducente
PESCARA. L’ennesima alterazione di un cronotachigrafo a bordo di un Tir è stata scoperta da una pattuglia della Sottosezione autostradale di Pescara a seguito di un controllo in un'area di servizio sull'A14. L'autoarticolato trasportava quasi 300 chili di pollame macellato provenienti da Mosciano e diretti in Calabria. Come si legge su una nota, gli agenti hanno subito rilevato che sul display del cronotachigrafo digitale l’attività di guida risultava “in pausa”. La successiva verifica con una speciale apparecchiatura in dotazione alla pattuglia ha avvalorato i sospetti.
Un’ispezione effettuata presso un’officina meccanica avrebbe confermato l'installazione di un congegno elettronico telecomandato che disattivava la corrente elettrica fornita al cronotachigrafo, in modo da interrompere la registrazione dei tempi di guida e di riposo.
La normativa prevede il sequestro amministrativo del veicolo, il ritiro della patente di guida del conducente per la successiva sospensione e l’applicazione di una sanzione amministrativa di 1732 euro. Ulteriore sanzione di 831 euro è prevista a carico del proprietario oltre all’obbligo del ripristino dell’apparecchiatura.