PESCARA. Il Delfino, oltre a perdere sul campo in una giornata che s’immaginava potesse coincidere con il sospirato rilancio in classifica, ha perso anche la testa in panchina (espulsi Baldini e il suo vice Nardini), dopo il primo gol della Pianese in sospetto fuorigioco, con una protesta inutile e deleteria per l'assetto psicologico della squadra. L’allenatore del Pescara Silvio Baldini non ha dubbi sul gol del vantaggio dei toscani: «Un errore inammissibile da parte della terna arbitrale. Vuol dire non essere concentrati sulla partita o, peggio, non essere all’altezza», ha detto il tecnico biancazzurro, «e una situazione simile ci era già capitata a Gubbio senza influire sul risultato finale. Sono convinto che chi ha inviato questi ufficiali di gara abbia maggiori responsabilità, considerandoli idonei per una partita del genere».

E Baldini ha cercato di produrre le prove fornendo al quarto uomo, come in un Var improvvisato, le immagini catturate da un cellulare: «Mi sono avvicinato con il telefonino per dimostrare che non mi stavo sbagliando e sono stato espulso - ha raccontato il mister - e queste cose fanno male a livello emotivo alla squadra ma anche a chi ha fatto centinaia di chilometri per seguirci in trasferta». Vedere il leader che perde le staffe può aver influito sull’equilibrio mentale dei suoi giocatori? «Quando i giocatori sono rientrati negli spogliatoi nell’intervallo, mi sono scusato con loro per la mia reazione e se dovessi parlare con un allenatore più giovane lo sconsiglierei di fare quello che ho fatto io – ha risposto con franchezza Baldini – anche se non voglio più giustificarmi per il mio modo di essere e per la maniera con cui vivo le partite».

Che partita è stata quella con la Pianese? «Siamo stati bravi a recuperare la gara nel secondo tempo e meritavamo ampiamente il pareggio – ha evidenziato l’allenatore– grazie anche ad alcuni cambi che ci hanno dato maggiore stabilità in alcune zone del campo. L’errore imperdonabile lo abbiamo commesso a pochi minuti dalla fine sul gol della Pianese su calcio da fermo e con la difesa schierata». Baldini ha ancora fiducia in questo gruppo? «Mi hanno raccontato che è già successo, anni fa, a Pescara che dopo diverse sconfitte la squadra è riuscita ad essere promossa in serie A vincendo i play off (nel 2016 con Massimo Oddo in panchina, ndc).

Potrebbe succedere di nuovo». Per il presidente del Pescara Daniele Sebastiani, l’arbitraggio ha influito in maniera sostanziale: «Sul gol dell’1-0 c’è stato un errore dell’assistente ma anche il comportamento complessivo del direttore di gara non è stato dei migliori visti anche i due interventi in area su Ferraris. Se potessi li fermerei per diverse giornate per inadeguatezza – ha scandito con rabbia Sebastiani - è inaccettabile assistere a sviste così clamorose durante incontri che possono decidere un campionato al di là del risultato finale a favore della Pianese che, comunque, ha disputato un match di spessore».