Banca Tercas, esordio a Berlino
Il Teramo nel girone con i tedeschi, il Galatasaray e l’Azovmash
TERAMO. Segnatevi la data e il luogo: 24 novembre, Berlino, ore 12. La O2 Arena, un palasport da 17mila posti, sarà il teatro della prima partita della Banca Tercas Teramo nella stagione regolare di Eurocup.
I biancorossi dovranno sfidare la squadra di casa, l’Alba Berlino, il team più famoso di Germania. E’ questo l’esito del sorteggio avvenuto ieri a Barcellona: il Teramo è stato inserito nel gruppo A con l’Azovmash Mariupol (campione di Ucraina), i turchi del Galatasaray Cafè Crown di Instanbul e la squadra della capitale tedesca. La splendida impresa sportiva della Banca Trecas, che battendo l’Apoel Nicosia ha acquisito il diritto di entrare nel tabellone principale del torneo, ormai può diventare solo un bel ricordo: dal 24 novemebre ci sarà da affrontare un girone di ferro nel quale, inutile nasconderselo, la Banca Tercas parte decisamente sfavorita. La squadra più forte, almeno sulla carta, è l’Alba Berlino, una delle candidate alla vittoria finale in Eurocup, per cui l’esordio del Teramo non poteva essere più difficile.
I tedeschi hanno fallito la qualificazione in Eurolegue e sono quindi stati inseriti nel tabellone di Eurocup in prima fascia, quelle del squadre più forti. L’Azovmash Mariupol è di seconda fascia (dove sono stati inseriti i club campioni nazionali che però non accedono all’Euroleague); il Galatasaray di Istanbul (il club è quello dell’omonima squadra di calcio) è in terza fascia, la stessa dove è stata inserita Biella per il miglior piazzamento ai play off scudetto rispetto al Teramo; la Banca Tercas è in quarta fascia, che raggruppa le squadre che provegono dal girone di qualificazione.
«Sono tutte forti, certamente è un torneo tostissimo», è il primo commento dell’allenatore biancorosso Andrea Capobianco, ma il Teramo non vuole certamente partire battuto. «Non andremo lì a prenderci una vacanza», assicura il coach, «non partiamo certamente tra le favorite e dobbiamo avere il massimo rispetto per le squadre di questo girone, ma possimo dire la nostra e andiamo lì con la consapevolezza di quello che siamo riusciti a fare fino ad ora». Il riferimento è alla splendida stagione scorsa, ma anche alla grande impresa contro l’Apoel: «Eravamo partiti per conoscere l’Europa», dice Capobiaanco, «e l’abbiamo conosciuta nel miglior modo possibile».
L’Eurocup non sarà una vacanza, dunque; anzi, il coach promette il massimo impegno: «Le partite saranno preparate come se fossero le gare più importanti della stagione, come se fossero gare di play off».
Girone tostissimo, dice l’allenatore, e il presidente Carlo Antonetti la pensa allo stesso modo: «E’ un girone molto duro, ma per questo davvero affascinante. E’ bellissimo che Teramo possa competere con due importanti capitali europee (Berlino e Istanbul) ed una importante città ucraina. Affrontiamo squadre che da anni sono inserite nell’elite del basket europeo, per cui quest’avventura ci darà grande energia e, sicuramente, la possibilità di maturare un’esperienza straordinaria. Cercheremo in tutti i modi di compiere un’altra impresa».
Dopo il prologo con l’Apole, Teramo si affaccia dunque sul grande palcoscenico europeo dove, ovviamente, è una squadra semisconosciuta, ma forse proprio per questo temuta come una possibile sorpresa. La riprova sta nelle parole del capo dell’area comunicazione e media dell’Alba Berlino, Justus Strauven, che si esprime così sui biancorossi: «Non posso dire molto sul Teramo al momento, dovrò scoprire qualcosa di più sul suo conto, ma è arrivato terzo nella stagione regolare del campionato italiano e questo dice tutto. Ci aspettiamo che tutte e tre le squadre del girone saranno avversarie temibili».
LA FORMULA La prima fase di Eurocup (inizio il 24 novembre) prevede 8 gironi all’italiana da quattro squadre ciascuno. Le prime e le seconde di ogni girone accedono alla seconda fase, detta Last 16 (inizio il 26 genaio 2010), con quattro gironi all’italiana da quattro squadre. Prime e seconde di ciascun girone passano ai quarti (scontri diretti con partite di andata e ritorno); le quattro vincenti si sfideranno nella poule finale che si svolgerà in aprile.
I biancorossi dovranno sfidare la squadra di casa, l’Alba Berlino, il team più famoso di Germania. E’ questo l’esito del sorteggio avvenuto ieri a Barcellona: il Teramo è stato inserito nel gruppo A con l’Azovmash Mariupol (campione di Ucraina), i turchi del Galatasaray Cafè Crown di Instanbul e la squadra della capitale tedesca. La splendida impresa sportiva della Banca Trecas, che battendo l’Apoel Nicosia ha acquisito il diritto di entrare nel tabellone principale del torneo, ormai può diventare solo un bel ricordo: dal 24 novemebre ci sarà da affrontare un girone di ferro nel quale, inutile nasconderselo, la Banca Tercas parte decisamente sfavorita. La squadra più forte, almeno sulla carta, è l’Alba Berlino, una delle candidate alla vittoria finale in Eurocup, per cui l’esordio del Teramo non poteva essere più difficile.
I tedeschi hanno fallito la qualificazione in Eurolegue e sono quindi stati inseriti nel tabellone di Eurocup in prima fascia, quelle del squadre più forti. L’Azovmash Mariupol è di seconda fascia (dove sono stati inseriti i club campioni nazionali che però non accedono all’Euroleague); il Galatasaray di Istanbul (il club è quello dell’omonima squadra di calcio) è in terza fascia, la stessa dove è stata inserita Biella per il miglior piazzamento ai play off scudetto rispetto al Teramo; la Banca Tercas è in quarta fascia, che raggruppa le squadre che provegono dal girone di qualificazione.
«Sono tutte forti, certamente è un torneo tostissimo», è il primo commento dell’allenatore biancorosso Andrea Capobianco, ma il Teramo non vuole certamente partire battuto. «Non andremo lì a prenderci una vacanza», assicura il coach, «non partiamo certamente tra le favorite e dobbiamo avere il massimo rispetto per le squadre di questo girone, ma possimo dire la nostra e andiamo lì con la consapevolezza di quello che siamo riusciti a fare fino ad ora». Il riferimento è alla splendida stagione scorsa, ma anche alla grande impresa contro l’Apoel: «Eravamo partiti per conoscere l’Europa», dice Capobiaanco, «e l’abbiamo conosciuta nel miglior modo possibile».
L’Eurocup non sarà una vacanza, dunque; anzi, il coach promette il massimo impegno: «Le partite saranno preparate come se fossero le gare più importanti della stagione, come se fossero gare di play off».
Girone tostissimo, dice l’allenatore, e il presidente Carlo Antonetti la pensa allo stesso modo: «E’ un girone molto duro, ma per questo davvero affascinante. E’ bellissimo che Teramo possa competere con due importanti capitali europee (Berlino e Istanbul) ed una importante città ucraina. Affrontiamo squadre che da anni sono inserite nell’elite del basket europeo, per cui quest’avventura ci darà grande energia e, sicuramente, la possibilità di maturare un’esperienza straordinaria. Cercheremo in tutti i modi di compiere un’altra impresa».
Dopo il prologo con l’Apole, Teramo si affaccia dunque sul grande palcoscenico europeo dove, ovviamente, è una squadra semisconosciuta, ma forse proprio per questo temuta come una possibile sorpresa. La riprova sta nelle parole del capo dell’area comunicazione e media dell’Alba Berlino, Justus Strauven, che si esprime così sui biancorossi: «Non posso dire molto sul Teramo al momento, dovrò scoprire qualcosa di più sul suo conto, ma è arrivato terzo nella stagione regolare del campionato italiano e questo dice tutto. Ci aspettiamo che tutte e tre le squadre del girone saranno avversarie temibili».
LA FORMULA La prima fase di Eurocup (inizio il 24 novembre) prevede 8 gironi all’italiana da quattro squadre ciascuno. Le prime e le seconde di ogni girone accedono alla seconda fase, detta Last 16 (inizio il 26 genaio 2010), con quattro gironi all’italiana da quattro squadre. Prime e seconde di ciascun girone passano ai quarti (scontri diretti con partite di andata e ritorno); le quattro vincenti si sfideranno nella poule finale che si svolgerà in aprile.