Il Pescara a caccia di una notte magica
I biancazzurri cercano i tre punti con il Verona per avvicinarsi alla vetta.
PESCARA. Sarà una bella partita, bella da giocare. Pescara-Verona evoca atmosfere da categoria superiore. Stasera si accenderanno i riflettori sullo stadio Adriatico. Con i veronesi sono sempre state sfide avvincenti in palcoscenici più prestigiosi. Due squadre costruite per vincere, due società che hanno speso tanto, forse di più il Pescara. Saranno almeno 13mila le persone che riempieranno le tribune, circa 700 scenderanno da Verona.
Uno spettacolo su tutti i fronti, in campo e sugli spalti. Il Pescara deve vincere per riavvicinarsi al primo posto (ora occupato dalla Ternana) e per cercare di spazzare via gli strascichi polemici dopo la sconfitta di Cosenza. Ci riusciranno i biancazzurri? Devono farlo, perché questa squadra ha le potenzialità per azzittire tutto e tutti.
Antonello Cuccureddu lo sa bene e non vuole fare figuracce davanti al proprio pubblico. «Questa sfida arriva al momento giusto», dice Cuccureddu. «Con il Verona sarà una partita delicata, bella da giocare, ma non decisiva per le sorti del campionato. Con la cattiveria, la concretezza e con il nostro pubblico dobbiamo fare una grande partita».
In molti lo sperano. Zizzari parte dall’inizio con al suo fianco l’eclettico Ganci, che avrà il compito di fare impazzire la difesa scaligera.
In mediana il dubbio è legato al duo Tognozzi-Coletti, con le quotazioni di quest’ultimo in leggero rialzo. Al posto di Petterini giocherà Vitale.
Medda e Romito fuori, finalmente si rivede in panchina il talento puro di Marco Verratti.
«Per noi è una partita molto importante», continua mister Cuccureddu, «dobbiamo cercare di reagire dopo la sconfitta di Cosenza. I tre punti in palio sono importanti sia per il morale che per la classifica. Sono convinto che i miei ragazzi sapranno interpretare al meglio l’incontro».
Qui Verona. La capolista arriva a Pescara senza il suo bomber principe, Andy Selva, assente da diverse settimane. Il forte attaccante sammarinese deve saltare la super-sfida per una distrazione muscolare. Oltre a lui mancherà anche il difensore Dario Campagna. Nelle ultime ore sia il portiere Rafael, che Ceccarelli hanno avuto un lieve attacco influenzale. I due, comunque, saranno regolarmente della sfida. Remondina propone di nuovo il suo fluido modulo 4-3-3.
Cangi e Pugliese dovranno sorvegliare gli out difensivi, mentre Comazzi e Ceccarelli sono i centrali, quest’ultimo con il vizio del gol visto che è andato a segno per ben quattro volte. Come il capitano biancazzurro Olivi.
Esposito è il regista, Russo e Pensalfini i due che chiudono il centrocampo a tre. Il tridente offensivo è affidato a Colombo punta centrale, Berrettoni e Rantier esterni.
Biglietti. I tagliandi ancora disponibili si potranno acquistare nei tradizionali punti vendita. I prezzi: poltronissima 60 euro (35 euro ridotti), tribuna Majella 25 (13), tribuna Adriatica 14 (8), curva Nord 10 (6).
La curva Sud è riservata ai tifosi veronesi.
Tv. La partita Pescara-Verona viene trasmessa in diretta su RaisportSat a partire dalle ore 20.45.
Uno spettacolo su tutti i fronti, in campo e sugli spalti. Il Pescara deve vincere per riavvicinarsi al primo posto (ora occupato dalla Ternana) e per cercare di spazzare via gli strascichi polemici dopo la sconfitta di Cosenza. Ci riusciranno i biancazzurri? Devono farlo, perché questa squadra ha le potenzialità per azzittire tutto e tutti.
Antonello Cuccureddu lo sa bene e non vuole fare figuracce davanti al proprio pubblico. «Questa sfida arriva al momento giusto», dice Cuccureddu. «Con il Verona sarà una partita delicata, bella da giocare, ma non decisiva per le sorti del campionato. Con la cattiveria, la concretezza e con il nostro pubblico dobbiamo fare una grande partita».
In molti lo sperano. Zizzari parte dall’inizio con al suo fianco l’eclettico Ganci, che avrà il compito di fare impazzire la difesa scaligera.
In mediana il dubbio è legato al duo Tognozzi-Coletti, con le quotazioni di quest’ultimo in leggero rialzo. Al posto di Petterini giocherà Vitale.
Medda e Romito fuori, finalmente si rivede in panchina il talento puro di Marco Verratti.
«Per noi è una partita molto importante», continua mister Cuccureddu, «dobbiamo cercare di reagire dopo la sconfitta di Cosenza. I tre punti in palio sono importanti sia per il morale che per la classifica. Sono convinto che i miei ragazzi sapranno interpretare al meglio l’incontro».
Qui Verona. La capolista arriva a Pescara senza il suo bomber principe, Andy Selva, assente da diverse settimane. Il forte attaccante sammarinese deve saltare la super-sfida per una distrazione muscolare. Oltre a lui mancherà anche il difensore Dario Campagna. Nelle ultime ore sia il portiere Rafael, che Ceccarelli hanno avuto un lieve attacco influenzale. I due, comunque, saranno regolarmente della sfida. Remondina propone di nuovo il suo fluido modulo 4-3-3.
Cangi e Pugliese dovranno sorvegliare gli out difensivi, mentre Comazzi e Ceccarelli sono i centrali, quest’ultimo con il vizio del gol visto che è andato a segno per ben quattro volte. Come il capitano biancazzurro Olivi.
Esposito è il regista, Russo e Pensalfini i due che chiudono il centrocampo a tre. Il tridente offensivo è affidato a Colombo punta centrale, Berrettoni e Rantier esterni.
Biglietti. I tagliandi ancora disponibili si potranno acquistare nei tradizionali punti vendita. I prezzi: poltronissima 60 euro (35 euro ridotti), tribuna Majella 25 (13), tribuna Adriatica 14 (8), curva Nord 10 (6).
La curva Sud è riservata ai tifosi veronesi.
Tv. La partita Pescara-Verona viene trasmessa in diretta su RaisportSat a partire dalle ore 20.45.