CALCIO / SERIE B
Il Pescara sconfitto ad Ascoli nel derby dei rigori
Di Ciciretti il gol vittoria del 2-1 con il terzo tiro dal dischetto della partita. Mancuso aveva siglato lo 0-1, dopo 5' il pareggio di Ninkovic con un altro penalty. Circa 800 tifosi sugli spalti. Delfino quinto e quarta sconfitta consecutiva in trasferta
ASCOLI PICENO. Il Pescara esce sconfitto dal Del Duca nel derby dei rigori. Ben tre concesso dall'arbitro Di Paolo di Avezzano. Decisivo il terzo siglato da Ciciretti a 5' dalla fine per fallo di mano di Memushaj: 2-1 il risultato finale che lascia per il momento il Delfino al quinto posto in classifica insieme al verona che deve però giocare domani (lunedì 8 aprile). Pescara doupleface: benino nel primo tempo, remissivo nella ripresa. Al 37' era stato Mancuso a portare in vantaggio i biancazzurri con il primo rigore della giornata (atterramento di Sottil), dopo appena 5' Ninkovic ha pareggiato sempre dal dischetto concesso a seguito di un intervento scomposto di Gravillon su Ardemagni. Un botta e risposta con il quale si era chiuso 1-1 il primo tempo in cui il Pescara aveva anche colpito un palo con Memushaj. Nella ripresa Ascoli subito più aggressivo (traversa di Ninkovic), Pescara prevedibile. A 5' dal termine il terzo rigore della partita e quindi il definitivo vantaggio siglato da Ciciretti. A nulla sono valsi gli inserimenti di altri due attaccanti, Bellini e Monachello, nel Delfino.
Delusione fra i circa 800 i tifosi biancazzurri presenti sugli spalti Del Duca. Massiccio il servizio d’ordine per una partita etichettata "ad alto rischio", considerata la rivalità tra le due tifoserie.
Il Pescara fallisce l'appuntamento. Anche Pillon l'aveva detto alla vigilia: "Una vittoria ci permetterebbe di centrare i play off". Nulla da fare. Quarta sconfitta consecutiva in trasferta per il Delfino, con il Cittadella e il Perugia che si avvicinano in classifica. Proprio il Perugia è il prossimo avversario di venerdì allo stadio Adriatico-Cornacchia.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
ASCOLI (4-3-2-1): Lanni; Laverone, Brosco, Padella, D’Elia; Troiano (dal 10' st Casarini), Addae, Frattesi; Ciciretti, Ninkovic; Ardemagni (dal 29' st Rosseti). A disposizione: Milinkovic Savic, Valentini, Rubin, Cavion, Ganz, Quaranta, Andreoni, Baldini, Iniguez, Chajia, Coly. All.: Vivarini.
PESCARA ( 4-3-3): Fiorillo; Balzano, Scognamiglio, Gravillon, Del Grosso (dal 41' st Bellini); Bruno, Crecco (dal 39' st Monachello), Memushaj; Marras (dal 27' st Capone), Mancuso, Sottil. A disposizione: Kastrati, Farelli, Perrotta, Ciofani, Pinto, Elizalde, Brugman, Kanoutè, Antonucci. All: Pillon.
Arbitro: Di Paolo, di Avezzano.
Reti: 37' rig. Mancuso, 42' rig. Ninkovic; 39' st rig. Ciciretti.
Note: 23’ espulso Zambardi vice di Vivarini . Ammoniti Levarone e Troiano. Osservato 1' di silenzio per il decennale del terremoto dell’Aquila.