CALCIO
L'Under 18 saluta L'Aquila con una sconfitta
Gli azzurrini battuti 2-1 dalla Serbia in gol con il figlio d'arte Stankovic. Per la squadra di Franceschini il gol del momentaneo pareggio è di Bolzan
L'AQUILA. Dopo la vittoria di tre giorni fa grazie a un gol di Francesco Pio Esposito, oggi la Nazionale Under 18 è stata sconfitta 2-1 dai pari età serbi nel secondo test disputato allo stadio Gran Sasso d'Italia-Italo Acconcia. A L'Aquila, due delle tre reti che hanno deciso la partita sono state segnate nei minuti finali del primo tempo: a sbloccare il risultato su calcio di punizione, al 38', è stato Aleksandar Stankovic, figlio d'arte (il padre, Dejan, in Italia ha vestito le maglie di Lazio e Inter) e giocatore della Primavera nerazzurra, con il pareggio dell'Italia segnato di testa al 47' dall'altro capitano, il romanista Alessandro Bolzan. In avvio di ripresa, la Serbia è tornata in vantaggio grazie a un gol di Jovan Milosevic.
"Abbiamo cambiato gli interpreti rispetto alla prima gara perché, specialmente a inizio stagione, è giusto visionare il maggior numero di giocatori possibile - spiega il tecnico Daniele Franceschini -. C'erano, tra l'altro, quattro debuttanti. Nel secondo tempo, dopo aver subito il gol del 2-1, abbiamo cercato di recuperare la partita, collezionando numerose occasioni da gol. I ragazzi hanno dato veramente tutto: dispiace per il risultato di oggi, ma la prestazione è stata buona e il bilancio di queste due partite è stato sicuramente positivo".