LANCIANO. «I ragazzi hanno fatto una prestazione maiuscola. Una partita perfetta. Non posso rimproverare nulla, neanche sul gol, un’invenzione di Rosina». Non nasconde l’amarezza per i due punti persi mister Marco Baroni che contro il Siena, vista la buona prestazione dei suoi ragazzi, le occasioni da gol avute e il gol arrivato a sei minuti dalla fine, sperava nella vittoria e considera il pareggio un po’ stretto. «Alla fine ho abbracciato i miei ragazzi», ha detto il tecnico toscano, «ma non ho nascosto loro l’amarezza per aver avuto l’occasione del raddoppio e aver invece subito il gol in cui non abbiamo responsabilità. C’è dispiacere perché è stata una prestazione importante contro una squadra di categoria superiore».

«E’ stata una gara strana che si è messa subito bene per il Lanciano che quando va in vantaggio poi difende e gioca sulle ripartenze», ha detto il tecnico del Siena Mario Beretta, «e non è facile trovare gli spazi. Poi nel secondo tempo dapprima ho cambiato D’Agostino, perché era con la febbre, e poi ho rischiato tutto con tre punte e Rosina e il gol ha premiato il lavoro fatto. Il pari mi sembra meritato. Il Lanciano? Non è primo per caso, ha qualità importanti, un buon impianto di gioco e una società che lavora con i criteri giusti. Vedremo dove arriverà. Io guardo a noi e alla salvezza che dobbiamo conquistare».

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Teresa Di Rocco

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