Pescara, una vigilia ad alta tensione

In allenamento Artistico litiga con Cuccureddu e poi gli chiede scusa.

PESCARA. Si cambia. Contro l’Andria dovrebbe scendere in campo un Pescara diverso. Le indicazioni hanno avuto la conferma ieri pomeriggio durante l’amichevole del giovedì contro la Berretti. Antonello Cuccureddu è intenzionato a varare un 4-3-3 con diverse novità. In difesa rientra Olivi che farà coppia con Romito al centro, mentre gli out saranno coperti da Medda e Petterini. Centrocampo a tre, dove Dettori fungerà da metronomo, Coletti e Zappacosta ai lati. Per quest’ultimo sarà la prima apparizione (dall’inizio) in campionato. In avanti confermato Sansovini punta centrale, affiancato da Ganci e Bonanni. «La squadra sta bene e sto valutando diverse situazioni», ha detto ieri un tranquillo Antonello Cuccureddu, che nei giorni scorsi aveva avuto qualcosa da ridire per alcune critiche ricevute. «Le critiche fanno bene quando sono costruttive e non bisogna sputare sentenze inutili», ha spiegato l’ex juventino.

Tra l’altro nell’amichevole di ieri c’è stato anche uno screzio tra il tecnico e Mario Artistico. I due si sono beccati durante una fase della partitella, con Artistico che è finito anzitempo sotto la doccia. Attimi di tensione. Però, a fine allenamento il tutto si è concluso, grazie anche all’intervento di Tore Pinna, con il mea culpa dell’attaccante biancazzurro. «Ho sbagliato e ho chiesto scusa», ha confermato Artistico, che ha avuto una reazione scomposta, quando l’allenatore gli ha preferito Verratti per battere un calcio di rigore durante l’amichevole con la Berretti. Mario Artistico è un talento, ma ha anche un carattere molto passionale. «Nessun problema con lui», ha risposto Cuccureddu. «Ha chiesto scusa e per me l’episodio è chiuso.

Mario è un bravo ragazzo e sono sicuro che ha capito l’errore. Bisogna imparare a stare nel gruppo rispettando le regole». Domenica non sarà una partita come tutte le altre per Marco Pomante. L’ex capitano biancazzurro, infatti, tornerà con l’Andria da ex per la prima volta. Il difensore di Silvi, ceduto in prestito nell’ultimo giorno di mercato, avrà la pelle d’oca non appena riassaporerà l’aria magica dello stadio Adriatico. «Sarà emozionante tornare», dichiara a mezza bocca il difensore cresciuto nel vivaio. «Per me sarà dura in tutti i sensi. E’ la prima volta che gioco contro il Pescara, proverò di sicuro una sensazione stranissima. Sento spesso i miei ex compagni e sarà davvero bello rivedere i tifosi». Queste le poche parole del difensore con il cuore biancazzurro che preferisce non sbottonarsi prima della sfida dei ricordi.

Notiziario. Diverse defezioni in proiezione della sfida con l’Andria. Oltre allo squalificato Mengoni, mancheranno anche Gessa, Zizzari e Tognozzi. Il primo non ha ancora smaltito a pieno lo stiramento e solo dalla prossima settimana potrebbe tornare arruolabile. Zizzari, invece, rimarrà fermo per parecchio tempo, visto che il suo infortunio al basso ventre sembra più serio del previsto. Almeno cinque turni di stop per l’ex Ravenna. Luca Tognozzi sta lavorando a parte svolgendo anche sedute di fisioterapia. Il mediano ha una forte infiammazione al tendine della caviglia. Diagnosi confermata anche da una risonanza magnetica suggerita dal dottor Vincenzo Salini. Per lui si profila lo stop forzato e solo un miracolo potrebbe spedirlo in campo contro l’Andria.