Zizzari: «Col Verona mi esalto»
L’attaccante sarà titolare e spera di segnare il suo primo gol all’Adriatico.
PESCARA. Vuole punirli di nuovo. L’ultima sconfitta del Verona in campionato è del primo marzo scorso e in quell’occasione un suo gol contribuì al ko degli scaligeri. Il gialloblù per Francesco Zizzari diventa come il colore rosso per un toro.
«E’ vero, l’anno scorso con il Ravenna feci gol», ricorda il bomber del Pescara, che a meno di clamorose sorprese sarà titolare lunedì sera. «Se guardiamo le statistiche, spero di regalare di nuovo un dispiacere al Verona. Ho tanta voglia di segnare il mio primo gol all’Adriatico».
L’ex Ravenna con i capelli elettrizzati ha tanta voglia di tornare a ruggire dopo il suo ultimo acuto nel derby di Giulianova. «Sono stato fuori parecchio e ora mi sento bene. Di solito gli infortuni mi portano fortuna». L’anno scorso l’attaccante ligure rimase fuori diverso tempo e al suo rientro segnò una valanga di gol. Per tornare a gioire, però, serve soprattutto la vittoria con il Verona. «Vogliamo vincere e dobbiamo vincere», conferma Zizzari, «siamo carichi, compatti e pronti per affrontare questa sfida che tutti aspettano dall’inizio del torneo».
Partita crocevia per il Pescara. «E’ una gara importante, ma non fondamentale o della vita. Sappiamo che loro ci daranno battaglia fino alla fine del campionato, però non credo che sia la partita decisiva della stagione. La strada da fare è ancora molto lunga».
E lui, che ha il fiuto del gol nel sangue, dovrà cercare di scardinare la difesa meno battuta del girone. «Loro sono tosti dietro, comunque proverò a sfondare quel muro fino all’ultima goccia di sudore».
Ieri pomeriggio amichevole in famiglia. Antonello Cuccureddu ha seguito da vicino i suoi ragazzi, spesso bloccando il gioco per dare delle delucidazioni tattiche. La partita con il Verona è importante e l’allenatore non ha voluto lasciare nulla al caso. Sono state provate diverse soluzioni per mettere a punto la migliore formazione possibile anti-Verona.
Medda e Romito ancora out. Nel primo tempo Pinna tra i pali, Zanon, Olivi, Mengoni e Petterini in difesa. Centrocampo formato da Dettori e Coletti in mezzo, Gessa e Bonanni sulle fasce. In avanti Zizzari e Ganci. Nella ripresa si è visto Petterini al posto di Vitale, Tognozzi ha sostituito Coletti, mentre con il punto fermo Zizzari ha giocato Sansovini. Verratti ha disputato parte del secondo tempo con la squadra delle riserve e dovrebbe essere pronto per il big match di lunedì sera.
Cuccureddu vuole tenere tutti sulle spine per evitare cali di concetrazione, ma per ora la novità acclarata è quella legata all’utilizzo di Zizzari dall’inizio. Ballottaggio Ganci-Sansovini per una maglia. In difesa dovrebbe tornare Vitale titolare. Anche Coletti e Tognozzi si giocano il posto, con quest’ultimo in leggero vantaggio.
Biglietti. Ieri pomeriggio (dato delle 19) erano stati venduti oltre tremila biglietti. Non ci saranno i tifosi ospiti, per decisione del Casms, ma, nonostante la restrizione, fonti vicine alla tifoseria scaligera danno per certa la partenza di diversi supporter verso Pescara. Il presidente del Verona Martinelli ieri mattina è stato in questura per cercare di trovare una soluzione. Il numero uno gialloblù provvederà ad inviare una richiesta ufficiale di revoca del blocco della trasferta.
«E’ vero, l’anno scorso con il Ravenna feci gol», ricorda il bomber del Pescara, che a meno di clamorose sorprese sarà titolare lunedì sera. «Se guardiamo le statistiche, spero di regalare di nuovo un dispiacere al Verona. Ho tanta voglia di segnare il mio primo gol all’Adriatico».
L’ex Ravenna con i capelli elettrizzati ha tanta voglia di tornare a ruggire dopo il suo ultimo acuto nel derby di Giulianova. «Sono stato fuori parecchio e ora mi sento bene. Di solito gli infortuni mi portano fortuna». L’anno scorso l’attaccante ligure rimase fuori diverso tempo e al suo rientro segnò una valanga di gol. Per tornare a gioire, però, serve soprattutto la vittoria con il Verona. «Vogliamo vincere e dobbiamo vincere», conferma Zizzari, «siamo carichi, compatti e pronti per affrontare questa sfida che tutti aspettano dall’inizio del torneo».
Partita crocevia per il Pescara. «E’ una gara importante, ma non fondamentale o della vita. Sappiamo che loro ci daranno battaglia fino alla fine del campionato, però non credo che sia la partita decisiva della stagione. La strada da fare è ancora molto lunga».
E lui, che ha il fiuto del gol nel sangue, dovrà cercare di scardinare la difesa meno battuta del girone. «Loro sono tosti dietro, comunque proverò a sfondare quel muro fino all’ultima goccia di sudore».
Ieri pomeriggio amichevole in famiglia. Antonello Cuccureddu ha seguito da vicino i suoi ragazzi, spesso bloccando il gioco per dare delle delucidazioni tattiche. La partita con il Verona è importante e l’allenatore non ha voluto lasciare nulla al caso. Sono state provate diverse soluzioni per mettere a punto la migliore formazione possibile anti-Verona.
Medda e Romito ancora out. Nel primo tempo Pinna tra i pali, Zanon, Olivi, Mengoni e Petterini in difesa. Centrocampo formato da Dettori e Coletti in mezzo, Gessa e Bonanni sulle fasce. In avanti Zizzari e Ganci. Nella ripresa si è visto Petterini al posto di Vitale, Tognozzi ha sostituito Coletti, mentre con il punto fermo Zizzari ha giocato Sansovini. Verratti ha disputato parte del secondo tempo con la squadra delle riserve e dovrebbe essere pronto per il big match di lunedì sera.
Cuccureddu vuole tenere tutti sulle spine per evitare cali di concetrazione, ma per ora la novità acclarata è quella legata all’utilizzo di Zizzari dall’inizio. Ballottaggio Ganci-Sansovini per una maglia. In difesa dovrebbe tornare Vitale titolare. Anche Coletti e Tognozzi si giocano il posto, con quest’ultimo in leggero vantaggio.
Biglietti. Ieri pomeriggio (dato delle 19) erano stati venduti oltre tremila biglietti. Non ci saranno i tifosi ospiti, per decisione del Casms, ma, nonostante la restrizione, fonti vicine alla tifoseria scaligera danno per certa la partenza di diversi supporter verso Pescara. Il presidente del Verona Martinelli ieri mattina è stato in questura per cercare di trovare una soluzione. Il numero uno gialloblù provvederà ad inviare una richiesta ufficiale di revoca del blocco della trasferta.