PINETO

Maltempo: la mareggiata blocca la strada per la torre di Cerrano. Paura tra i residenti

14 Gennaio 2025

La paura dei proprietari di abitazioni che insistono dietro la storica pineta Catucci è arrivata a livelli massimi. I residenti hanno evidenziato l’inefficacia dei lavori di sistemazione delle scogliere soffolte predisposto dalla Regione.

PINETO. Il maltempo ha creato gravi danni a Pineto e Silvi. Le forti mareggiate hanno reso impraticabile il sottopasso della torre di Cerrano a pochi metri dalla statale 16: l’acqua del mare è arrivata a lambire i due parcheggi privati ostruendo i sottostanti impianti fognari che arrivano dalla collina. Una gigantesca pozzanghera ha di fatto reso impossibile il transito delle auto verso il lido “Itaca” e al campeggio “International Torre Cerrano”. Tutta la zona dunale e le relative passerelle sistemate nel cuore dell’Area marina protetta sono state invase dalle onde che hanno portato sulla carreggiata detriti legnosi e boe di delimitazione. Scenario da paura anche sulla costa nord di Villa Ardente dove le correnti marine, alimentate dal forte vento, hanno di fatto lambito i confini dei lidi e hanno toccato la muraglia di massi che separa la pista ciclabile dall’arenile sottostante.

La paura dei proprietari di abitazioni che insistono dietro la storica pineta Catucci è arrivata a livelli massimi. I residenti hanno evidenziato l’inefficacia dei lavori di sistemazione delle scogliere soffolte predisposto dalla Regione. Cristina Di Musciano presidente dell’associazione “Adico” nata anni fa proprio per la tutela della spiaggia nord dall’erosione, ieri mattina dopo essersi confrontata con i titolari dei vari stabilimenti balneari della zona ha lanciato un appello. «Visto che le mareggiate ormai sono sempre più importanti e il cambiamento climatico non farà che intensificare questi fenomeni, gli interventi progettati e finanziati dalla Regione devono essere realizzati al più presto sollecitando la risoluzione delle criticità amministrative», ha affermato, «questo a salvaguardia del patrimonio naturale, delle abitazioni e di tutte le attività reddituali legate al bene spiaggia». Il proprietario di un’abitazione sita in via Piemonte ha poi aggiunto: «Questa zona da anni è martoriata e mai nessuno è intervenuto, ora basta con lungaggini burocratiche amministrative, se non si interviene immediatamente sparirà tutto, le mareggiate ultimamente sono sempre più forti e devastanti e occorre sistemare le barriere antierosione promesse ovunque altrimenti dobbiamo vendere casa e trasferirci altrove».

A Silvi il bilancio dei danni interessa prevalentemente il patrimonio arboreo. In via Piave il forte vento ha fatto crollare a terra un grosso tronco di pino nel cortile di un condominio e la chioma ha ostruito tutta la carreggiata. Fortuna ha voluto che nel punto in cui l’albero è caduto non ci fossero auto parcheggiate e in quel momento non passassero pedoni. Per tutta la giornata di ieri le squadre del servizio manutentivo comunale hanno provveduto al taglio delle radici e del tronco per liberare la strada e riaprirla al traffico. Gli addetti del Comune saranno impegnati anche per i prossimi giorni negli interventi di potatura e messa in sicurezza degli altri alberi caduti o che sono stati danneggiati su tutto il territorio dall’ultima violenta ondata di maltempo.

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