In avaria i macchinari dei reparti di radiologia e del pronto soccorso. Il direttore sanitario Budassi (foto): abbiamo ereditato strumenti vecchi e ora inaffidabili
E' morto per uno scompenso acuto di cuore dovuto ad ipossia, ossia carenza di ossigeno, il feto nato morto all'ottavo mese all'ospedale di Pescara. Non avrebbe respirato più in seguito alle condizioni della madre
Quattro medici dell'ospedale di Chieti sono stati iscritti nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla vicenda del feto nato morto all'ottavo mese di gravidanza in seguito ad una probabile emorragia interna della madre