Marco Marsilio, presidente Regione Abruzzo

ABRUZZO / CORONAVIRUS

Didattica a distanza nelle scuole superiori. C'è l'ok di Marsilio

Il presidente ha firmato l'ordinanza che resterà in vigore per 4 settimane dal 28 ottobre. Provvedimento sollecitato dal comitato scientifico, lezioni in presenza garantite soltanto agli alunni con fragilità

PESCARA. L'Abruzzo vara la didattica a distanza (Dad) al cento per cento nelle scuole superiori. Unica eccezione per gli alunni con fragilità, ai quali saranno comunque garantire lezioni in presenza. Questa la decisione presa dal presidente della Regione, Marco Marsilio _ attualmente in autoisolamento dopo la scoperta della positività del suo capo di segreteria _ dopo un confronto andato avanti per tutto il pomeriggio di ieri prima con i membri del Consiglio e della giunta regionale e poi con i Comitati ristretti dei sindaci.

L'ordinanza è stata firmata ed entrerà in vigore mercoledì 28 ottobre per 4 settimane, così come la richiesta alle Asl di velocizzare le comunicazioni dell'esito dei tamponi ai pazienti interessati.

Un documento contenente la raccomandazione di alcune misure, tra cui la Dad al cento per cento per le scuole superiori, era stato consegnato nei giorni scorsi al presidente di Regione dal Comitato tecnico scientifico abruzzese. Un provvedimento del genere, a detta degli esperti, garantirebbe condizioni di "vantaggio" sul sistema dei trasporti.

Dopo il nuovo Dpcm Conte, ieri Marsilio si è confrontato in videoconferenza con i membri del Consiglio e della Giunta regionale e poi con il comitato ristretto dei sindaci. Al termine delle riunioni il governatore ha deciso di procedere con la Dad per tutti gli studenti delle superiori.

Alunni con fragilità. “La didattica in presenza nelle scuole secondarie superiori resterà garantita a tutti gli alunni a vario titolo portatori di disabilità, ovvero in ragione di riconosciuta condizione di necessità”. A precisarlo è l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, puntualizzando una specifica disposizione contenuta nell’ordinanza firmata oggi dal presidente Marsilio. “Ho sollecitato l’introduzione di questa possibilità" rimarca l’assessore "per rispondere alle particolari esigenze formative degli studenti più fragili, che potrebbero essere penalizzati maggiormente dalla didattica a distanza”.

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