presidenziali
Grandi elettori, il centrodestra sceglie Gatti
Il Movimento 5 Stelle chiede il rappresentante ma la coalizione può contare su un numero maggiore di seggi: "A noi spetta quindi esprimere un rappresentante così come la maggioranza eleggerà i propri"
L'AQUILA. «Come coalizione possiamo contare su un numero maggiore di seggi, a noi spetta quindi esprimere un rappresentante così come la maggioranza eleggerà i propri». È quanto dichiara il capogruppo di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, intervenendo sulla questione dei tre grandi elettori abruzzesi che parteciperanno all'elezione del nuovo Presidente della Repubblica.
La risposta è in particolare al Movimento 5 Stelle che chiede un rappresentante come maggiore forza in Consiglio. «Abbiamo concordato, insieme agli alleati di Ncd e Abruzzo Futuro, che la nostra preferenza vada all'avvocato Paolo Gatti che non solo ricopre un alto incarico istituzionale in seno al Consiglio regionale, essendo Vice Presidente, ma alle ultime elezioni è risultato per la seconda volta consecutiva il più votato in Abruzzo con oltre 10 mila preferenze. Non capisco perché i rappresentanti del Movimento 5 Stelle siano alla ricerca dell'inciucio solo quando conviene e aprano i propri orizzonti a sinistra ben sapendo che non troverebbero terreno fertile nel centrodestra». Per i 5 Stelle risponde Sara Marcozzi: «Il M5S non fa accordi, si sa. Chi dice il contrario non è intellettualmente onesto. L'accordo presuppone uno scambio di utilità reciproco, noi non chiediamo nulla e, tantomeno, promettiamo. Il M5S è la prima forza politica di opposizione in Abruzzo e deve aver la possibilità di partecipare all'elezione del Capo dello Stato, essendo la forza maggiormente rappresentativa delle minoranze. Dopo la illegittima esclusione del M5S dall'Ufficio di Presidenza e dalla Presidenza della Commissione di Vigilanza crediamo che la maggioranza del Presidente D'Alfonso debba ripristinare la democrazia e le garanzie delle minoranze e contribuisca alla nomina di un grande elettore del M5S».