L'OPERAZIONE
Il boss Messina Denaro atterra a Pescara e rinchiuso a L'Aquila / AGGIORNAMENTI
Trasferito nella notte a Pescara con un volo militare da Palermo, confermata la notizia secondo cui è stato poi scortato e rinchiuso nel carcere delle Costarelle. Due aerei civili messi in attesa, la cella trasformata in ambulatorio medico
L'AQUILA. Il boss Matteo Messina Denaro arrestato a Palermo ha fatto ieri sera tappa all'aeroporto di Pescara. L'ipotesi (poi confermata, leggi gli AGGIORNAMENTI) è che da qui sia stato probabilmente trasferito nel carcere delle Costarelle a L'Aquila. Tutto si è svolto con la massima celerità. L'aereo militare, un Hercules C130 - con a bordo il boss mafioso è atterrato attorno alle 22. Ad attenderlo una folta schiera di auto e pattuglie dei carabinieri. Il corteo con i lampeggianti accesi è in nottata arrivato a L'Aquila.
Ad avvalorare l’ipotesi che Matteo Messina Denaro sia stato rinchiuso (almeno per ora) all’Aquila c’è il fatto che l’istituto penitenziario accoglie detenuti in regime di 41 bis, il "carcere duro" . All’Aquila sono stati ospitati detenuti “eccellenti” condannati per reati di mafia, come Leoluca Bagarella – sta scontando l’ergastolo per strage –, Raffaele Cutolo della nuova camorra organizzata, Francesco Schiavone detto Sandokan (esponente dei Casalesi), esponenti del clan siciliano dei Madonia e, in ultimo, Felice Maniero della cosiddetta Mala del Brenta, detto “faccia d’angelo”, all’Aquila in regime di semilibertà.
Quello dell'Aquila è il carcere d'Italia con il più alto numero di detenuti al 41 bis, le Costarelle sono il centro del carcere duro. Il penitenziario dove è stato assegnato Matteo Messina Denaro a Preturo è di fatto in mezzo al nulla, è una isola detentiva lontano dal resto della città dell'Aquila. Ciò ha favorito la sua costruzione e destinazione sin da subito a carcere di massima sicurezza.
All'aereo militare proveniente da Palermo e con a bordo il boss mafioso è stata data precedenza di atterraggio a Pescara e due aerei civili - uno proveniente da Londra e l'altro da Bergamo - sono stati "messi in attesa" al loro arrivo sopra al capoluogo adriatico fino a quando l'operazione è stata completata in sicurezza.
AGGIORNAMENTI. Ha trovato riscontro in mattinata la notizia iniziale e cioè che Matteo Messina Denaro è stato trasferito da Pescara a L'Aquila per essere qui rinchiuso nel carcere delle Costarelle in regime di "carcere duro" secondo l'art.41 bis con l'assoluta assenza di contatti con l'esterno. Nel carcere di massima sicurezza dell'Aquila il boss viene sottoposto alle cure oncologiche stabilite, secondo il protocollo sanitario, dalla Asl dell'Aquila e quindi dell'ospedale San Salvatore. E' stato stabilito che una cella del carcere venga trasformata direttamente in una sorta di ambulatorio medico in modo che il boss non esca dal proprio perimetro di detenzione.
Intanto in Sicilia è stato trovato l’ultimo covo del boss: è in vicolo San Vito nel centro di Campobello di Mazara, nel Trapanese. Sneakers griffate, vestiti di lusso, un frigorifero pieno di cibo, ricevute di ristoranti, pillole per potenziare le prestazioni sessuali e profilattici sono alcune delle cose trovate nella casa.
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